“La Majella è terra di sentieri – così la regista Lucrezia Lo Bianco – Escursionistici, faunistici, culturali, letterari, religiosi, storici. C’è il sentiero che collega gli eremi celestiniani, costruiti ancor prima dell’anno mille, famosi e visitatissimi; c’è il Cammino della Libertà, che percorre la via di fuga di migliaia di prigionieri alleati e di giovani italiani che lottavano per la liberazione dell’Italia. E ancora, strade percorse dai briganti, sentieri che portano alle vette, altri che conducono alle grotte dove si veneravano le dee della fertilità. Persino un Cammino del Silenzio per liberarsi dallo stress della vita moderna. E poi stradelli che arrivano sulla cima dei colli dove nei tempi antichi si cercavano le erbe per gli unguenti, i resti di qualche tratturo. E si incontrano paesaggi, animali, persone. E ognuno ha una storia da raccontare, basta saper guardare e ascoltare.
La puntata “Majella, Montagna Madre” vedrà numerose repliche per la settimana successiva sempre su Rai5, mentre il 3 marzo sarà in replica alle 10,30 su Rai3.