“Se la gestione pubblica di
un’attività economica è fallimentare bisognerebbe percorrere altre vie per evitare di perdere ulteriori
risorse. -scrive Orsini- Montesilvano è una babele composta da strani personaggi che non hanno a cuore le sorti della città
ma che effettuano scelte dettate dal proprio tornaconto personale. Personaggi che hanno fatto
innumerevoli danni e che vorrebbero perseverare con la scelta fallimentare dell’economia gestita dall’ente
pubblico. Ci sono straordinari esempi in città di farmacisti che hanno costruito un impero per avere
effettuato scelte razionali e oculate che producono crescita, occupazione e sviluppo.
Propongo che la
concessione in gestione della farmacia comunale venga affidata agli esperti del settore che in città hanno
dimostrato di produrre ricchezza”.