Il master organizzato da Slow Food Pescara e patrocinato dal Comune, si terrà nei seguenti giorni:
29 gennaio, 5 e 12 febbraio nei locali della Società Operaia di Spoltore e le cui iscrizioni si
chiuderanno domani, 21 gennaio (per informazioni rivolgersi a Slow Food Pescara).
«La birra sta diventando un elemento identitario della nostra Città – ha continuato
l’assessore Trulli – grazie alla presenza di tanti artigiani, alla nascita del Polo della birra ed alle
tante iniziative organizzate: ricordo lo Spelt (Spoltore Beer Festival) che ha registrato circa 8000
presenze ed i diversi corsi e convegni con centinaia di partecipanti.
Come amministrazione
vogliamo valorizzare tutte quelle attività che vanno ad approfondire la dimensione culturale ed a
diffondere la giusta consapevolezza nel consumo della birra.
A tal proposito voglio ringraziare tutti
i soggetti istituzionali e non con cui facciamo rete, ed in questo caso ringrazio in modo particolare
Achille Di Paoloemilio, presidente della Società operaia di Mutuo Soccorso di Spoltore che ospiterà
i corsisti».
«Il Master- ha spiegato Marco Cirillo, fiduciario della Condotta Slow Food Pescara, in
conferenza stampa- è aperto a tutti gli appassionati della birra che hanno già seguito il Master di
I° livello o i corsi organizzati dai mastri birrai di Spoltore.
Abbiamo avuto un buon riscontro di
iscrizioni, ciò sta a significare il grado di interesse rispetto a questo mondo. L’intento del corso
è quello di trasmettere, attraverso le conoscenze adeguate, un alto livello di consapevolezza
del prodotto tra i consumatori, affinché si diffonda il più possibile il consumo intelligente della
birra.
Questa edizione approfondirà il mondo delle birre belghe, che si caratterizzano per la
fermentazione spontanea».
«Ormai da anni noi artigiani della birra – ha aggiunto Arrigo De Simone, mastro birraio
del birrificio Desmond – stiamo portando avanti una crociata per diffondere ed aumentare il livello
culturale intorno alla birra, perché i consumatori possano comprendere cosa significa fare prodotti
di qualità.
Generalmente gli artigiani vengono lasciati soli in queste battaglie, mentre noi a Spoltore
siamo fortunati, perché abbiamo trovato una grande attenzione da parte dell’Amministrazione».