giovedì , 21 Novembre 2024

Lettera aperta di Antonio Di Marco sugli sviluppi amministrativi del SIN – Piano D’Orta

In seguito al mio insediamento in Provincia di Pescara come Presidente (13 ottobre 2014) sino ad oggi, il SIN di Piano D’Orta ha beneficiato delle seguenti attività amministrative:

Piano D’Orta – area interna al SIN (R.G. 326/2015)

Sin dal mio insediamento diedi disposizioni all’allora dirigente competente per il settore Ambiente Paolo Campea di seguire particolarmente la situazione dell’intero sito SIN inquinato di Piano D’Orta.

A tal proposito il 23 settembre 2015 fu emessa dalla PROVINCIA un’ordinanza di messa in sicurezza di emergenza dell’area interna al SIN nei confronti di Edison.

Ricorso al TAR di Edison

A seguito della costituzione in giudizio della Provincia di Pescara (seguita dall’avv. Matteo Di Tonno), Edison avviò le procedure amministrative e le attività per dare esecuzione all’ordinanza.

L’udienza di discussione del ricorso fu rinviata su richiesta della stessa Edison che in seguito chiese la cancellazione dal ruolo del ricorso in quanto ottemperò alle prescrizioni dell’ordinanza della Provincia.

Il Comune di Bolognano oggi non è più rappresentato da un avvocato (dopo la rinuncia al mandato difensivo del difensore incaricato dalla precedente amministrazione depositata al TAR).

Piano D’Orta – area esterna al SIN (R.G. 102/2018)

Sin dal mio insediamento diedi disposizioni all’allora dirigente competente per il settore Ambiente Paolo Campea di seguire particolarmente la situazione dell’intero sito SIN inquinato di Piano D’Orta.

A tal proposito il 02 febbraio 2018 fu emessa dalla PROVINCIA un’ordinanza di messa in sicurezza di urgenza dell’area esterna al SIN (a firma del Segretario Generale dell’Ente avv. Carlo Pirozzolo) nei confronti di Edison.

Anche in questo caso Edison ha proposto ricorso al TAR ma ha eseguito dei lavori e delle attività prodromiche all’ottemperanza dell’ordinanza.

La data di discussione del ricorso non è stata fissata.

Conferenza dei servizi per estendere il perimetro del SIN di Piano D’Orta

La Provincia ha partecipato a tutte le riunioni, sopralluoghi e conferenze di sevizi della regione Abruzzo e del Ministero dell’Ambiente  relative al procedimento di ampliamento del SIN.

Fissata conferenza dei servizi decisoria per il 3 febbraio 2020. 

In questi giorni il Comune di Bolognano sta procedendo all’invio delle notifiche a tutti i proprietari delle abitazioni ricadenti all’esterno del perimetro del SIN di Bolognano.

L’ordinanza del Comune di Bolognano, emessa in data 9 dicembre 2019 (prot. n. 6762), intima alla proprietà del sito, Moligean, la messa in sicurezza dell’immobile e la demolizione delle strutture pericolanti.

Nutro forti dubbi sull’ordinanza del Sindaco di Bolognano di abbattimento degli edifici produttivi della ex Montecatini; ordinanza, curiosamente e stranamente, non notificata alla Edison, soggetto ritenuto responsabile della contaminazione dell’area!

Solo a Bolognano si assiste, purtroppo, ad un’ordinanza di abbattimento di questi edifici storici, quando le più importanti associazioni di salvaguardia del patrimonio archeologico hanno ripetutamente invitato gli amministratori a salvaguardarli.

Il Sindaco di Bolognano, partecipando al tavolo tecnico il 26 settembre 2019, si è espresso in maniera contraria all’ipotesi del mantenimento e recupero di questi edifici storici.

Come Presidente della Provincia di Pescara ho sempre ritenuto che l’archeologia industriale – una volta decontaminata da possibili scorie inquinanti – costituisca un patrimonio culturale, turistico e sociale per le generazioni future. Basti vedere sul sito dell’ISPRA alcuni esempi di recupero e riqualificazione di siti industriali dismessi e siti contaminati (pratica seguita per tutti i siti della Montedison e non solo).

Lo scorso 11 novembre, insieme alla collega Silvina Sarra, al consigliere regionale Antonio Blasioli e al consigliere provinciale Gianni Chiacchia abbiamo avuto modo di incontrare il sottosegretario al Ministero dell’Ambiente Roberto Morassut, al quale abbiamo consegnato due dossier:uno sulle problematiche del SIN di Piano d’Orta e uno su Bussi. Al sottosegretario abbiamo chiesto di seguire, monitorare e accelerare le procedure inerenti la bonifica.

Morassut ci ha ascoltato attentamente e si è reso disponibile ad un incontro prossimo.

Inoltre ribadiamo la nostra posizione contraria alla Delibera di Giunta n. 83 dell’ 11 luglio 2019 e alla Delibera di Consiglio n.51 del 20 novembre 2019, approvato in Consiglio Comunale dalla maggioranza, che consentono l’avvio dell’iter per la realizzazione di un IMPIANTO DI INCINERAZIONE nel cimitero comunale di PIANO D’ORTA  (sito SIN: Sito contaminato di Interesse Nazionale – uno dei 58 siti definiti dal Ministero dell’Ambiente come “gravemente inquinati e a elevato rischio sanitario”).

Bolognano, 21 dicembre 2019

F.TO Antonio Di Marco

Guarda anche

Studenti del Liceo “D’Ascanio” di Montesilvano ripuliscono la spiaggia a Pescara

Iniziativa del Corso di Studi n Scienze delle Attività Motorie e Sportive dell’Università “Gabriele d’Annunzio”, …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *