«Dopo aver letto l’articolo sul Centro del 10 gennaio 2015 riguardante il
finanziamento del recupero della Stella Maris, la destinazione della Stella Maris
prospettata è al di fuori di ogni logica.
Secondo me, -scrive Di stefano- anche alla luce delle diverse proposte che ho fatto, sia a mezzo stampa
che in Consiglio Comunale, La Stella Maris, nata come colonia durante il periodo
fascista, localizzata di fronte al mare, deve mantenere la sua prima destinazione e
cioè colonia estiva per i bambini, immaginiamo di avere durante il periodo estivo
una vera e propria cittadina turistica a misura di bambino, con il conseguente
ritorno di immagine nazionale e la possibilità per il resto dell’anno di utilizzarla a
scopi di aggregazione, tipo centro diurno per disabili, asili nido, scuola materna e
tutto quello per il sociale che manca a Montesilvano e trovare inoltre, spazi anche
per la cultura del tutto o quasi inesistenti, oppure farla tornare Casa di riposo così
come nel 1950».