alle 17 il taglio del nastro e l’inaugurazione degli eventi, alla presenza dell’assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Mariarita Paoni Saccone. Alle 17:30 Antonio Zimarino, critico e studioso di arte contemporanea discute su uno dei temi guida di questa terza edizione, in un incontro dal titolo “Che abbiamo a che fare con il Bauhaus – la sperimentazione al Liceo Artistico di Pescara negli anni ’70, il racconto di una stagione imperdibile”. Alle 18:30 Massimo Palladini e Franco Summa conversano sui “100 anni della scuola Bauhaus”, il punto di vista dell’architetto e dell’artista. Alle 21:30 proiezione de documentario “Bauhaus world”
Protagonista del festival è il novecento, il ventesimo secolo, il secolo della modernità, con le sue tante anime, le sue tante culture, le correnti artistiche, i momenti storici, dai suoi esordi fino alle influenze esercitate sul presente, fino a toccarne le possibili propaggini verso il futuro. Senza spirito nostalgico né con toni museali, ma con un pizzico di divertita sfrontatezza, Tempi Moderni è un festival in cui il ‘900 viene raccontato dal nostro presente, da scrittori, illustratori, artisti, accademici, fotografi, fumettisti, musicisti, ricercatori, creativi tecnologici e di varia estrazione, incanalati in percorsi che a volte si intersecano, a volte si confrontano reciprocamente, a volte si contrappongono, ma sempre colti nel loro essere materiali del nostro immediato presente.