I dati raccolti verranno analizzati dal Comune di Montesilvano, dai docenti, dagli studenti del dipartimento di facoltà e verrà indetta a fine mese un’assemblea partecipativa per condividere con i cittadini i programmi e le scelte future sulla zona.
Soddisfatto il consigliere delegato alla Sicurezza Marco Forconi che ha incontrato i residenti e i commercianti del quartiere: “Le persone si sono mostrate molto disponibili – spiega Forconi – hanno risposto in modo collaborativo alle dodici domande poste riguardanti la criminalità e la violenza in città, l’arredo urbano del quartiere, la riqualificazione del Palazzone di via Lazio 61 con una proposta da avanzare per la destinazione d’uso, le categorie deboli nel contesto urbano e il riutilizzo sociale di alcuni spazi cittadini. Altri residenti hanno contatto gli uffici comunali perché volevano avere il questionario a casa enei negozi. La partecipazione è al di sopra delle aspettative e direi al momento molto positiva. Il questionario non vuole vincolare il cittadino ad una sola risposta, ma permette di argomentare e di entrare nel merito alle scelte per il bene di tutti. Questo è un atto di grande democrazia e responsabilità. L’elemento dell’assemblea è il dato più importante che colpisce di più, a memoria non ricordo mai un’amministrazione comunale che abbia condiviso con la città un percorso sulla sicurezza, in passato infatti è stato sempre imposto un piano senza ascoltare nessuno. Proseguiremo il nostro viaggio all’interno di Villa Verrocchio anche la prossima settimana”.