Oggi è stato depositato dalla Società Gasdotti Italia il progetto per il metanodotto Larino – Chieti che interessa 26 comuni in due regioni.
In Abruzzo: Cupello, Furci, Monteodorisio, Scerni, Pollutri, Casalbordino, Paglieta, Lanciano, Castel Frentano, Orsogna, Poggiofiorito, Filetto, Casacanditella, Bucchianico, casalincontrada, Chieti, Cepagatti, Rosciano, Pianella.
In Molise: Larino, Guglionesi, Montecilfone, Palata, Montenero di Bisaccia, Tavenna, mafalda.
«L’opera dovrebbe attraversare ben 8 Siti Natura2000 -commenta il forum acqua-(7 Siti di Interesse Comunitario e 1 Zona di protezione Speciale), aree, almeno sulla carta, tutelate dall’Unione Europea.
Si annunciano, quindi, nuovi espropri e asservimenti, scavi e disagi per i cittadini abruzzesi e molisani.
Con il deposito degli elaborati progettuali da oggi scattano 60 giorni per l’invio delle osservazioni da parte dei cittadini (scadenza quindi 21 febbraio). Invitiamo tutti ad informarsi presso i comuni dove sono depositati i progetti e a partecipare“.
In Italia fa presente il Forum Acqua, il consumo di metano è in discesa libera da anni. «Iniziamo a pensare che l’unico interesse sia realizzare l’appalto e far ricadere i costi sulle tariffe dei cittadini, trasformando la penisola e le regioni Abruzzo e Molise in un’autostrada verso nord, -sostengono i coordinatori del Forum- per portare in Europa il metano facendo fare grandi profitti alle società interessate.
A noi rimangono solo la servitù di passaggio (e di stoccaggio, visto che il proponente dichiara di voler collegare i diversi stoccaggi presenti e in progetto) e i rischi imposti al territorio».
la mappa del tracciato proposto in Abruzzo, desunta dal progetto ufficiale, i cui elaborati sono consultabili a questo link CLICCA QUI
IL DOCUMENTO