secondo Lupo «la scelta di riconsegnare la bilancio regionale i 133mila euro tagliati dalle
indennità percepite dall’inizio della legislatura, mantenendo una promessa fatta in campagna
elettorale, rappresenta una scelta che va pubblicamente sottolineata e apprezzata, anche
per il suo elevato valore simbolico.
Oltretutto, perché i consiglieri regionali pentastellati
hanno deciso di destinare le somme risparmiate alle piccole imprese, attraverso il micro-
credito. Un segnale di attenzione al mondo dell’imprenditoria che non può che fare piacere,
e va a onore di chi lo ha fatto, soprattutto in considerazione del difficile momento che stanno
attraversando».
E sempre a proposito di riduzione dei costi della politica e dei privilegi “di
castaâ€, Lupo torna a chiedere all’assemblea di Palazzo dell’Emiciclo la soppressione dei doppi
vitalizi percepiti da ex consiglieri regionali che hanno anche ricoperto mandati parlamentari.