In una città che vive l’atmosfera natalizia, l’antico mezzo di trazione di proprietà comunale costruito nel 1924 festeggia i suoi primi novant’anni.
Il direttore del Museo del Treno, Antonello Lato ed il tecnico comunale Pasquale Nevoso (in foto sul praticabile della macchina) hanno voluto così attuare un proposito del presidente Acaf Antonio Schiavone e tutti i soci: accendere i riflettori sulla possente locomotiva a vapore (fino a 1978 “arrampicatrice” delle montagne delle valli peligna, amiternina ed alto-sangritana), per evidenziare e far ricordare la sua importante funzione storica, sociale ed economica.
Infatti, alla fine del secolo Ottocento tutti paesi e città raggiunti dagli scali ferroviari assicurarono lo sviluppo ed progresso civile delle relative comunità.
Fu il socio acaf Angelo Primiterra ad acquisirla “a ferro vecchio” dalle Ferrovie dello Stato, per poi cederla al patrimonio comunale.
(Foto archivio acaf)