lunedì , 25 Novembre 2024

Polizia Provinciale: sequestrata discarica a Collecorvino

Dalle indagini svolte, in seguito alla comunicazione da parte del Settore VIII

Tutela dell’Ambiente Provincia di Pescara, si è accertata che la discarica,

non più in uso dal 2004, non era stata oggetto della messa in sicurezza

in emergenza e non era neanche stata bonifica. Inoltre, il personale della

polizia provinciale ha verificato che era stato effettuato lo stoccaggio di

presunti rifiuti liquidi, presumibilmente di percolato, in quattro vasche senza

autorizzazione al trattamento.
Infine, era visibile l’abbandono dello stato dei

luoghi con rifiuti solidi urbani che affioravano in superficie e con l’invaso della

discarica riempito presumibilmente di percolato, con conseguente presunta

contaminazione del sito.

L’area in questione,chiusa da un argine non naturale, si affaccia sull’area del

fiume Fino, ex Sito di Interesse Nazionale,ora Sito di Interesse Regionale.

I proprietari dell’area adibita a discarica e il gestore/titolare della stessa sono

stati identificati.

La violazione accertata è quella dell’art. 256 del D.lvo 152/06, di inosservanza

delle prescrizioni sulla gestione della discarica e di deposito incontrollato, ed

è di carattere penale, punita con la pena dell’arresto da 3 mesi ad un anno e

con l’ammenda da € 1.300,00 a € 13.000, fatti salvi gli obblighi di bonifica o di

ripristino dello stato dei luoghi.

“L’operazione effettuata – ha commentato il presidente della Provincia

Antonio Di Marco – evidenzia la professionalità, presenza, visibilità e attività di

controllo degli Operatori di Polizia Provinciale di Pescara, quale buon sistema

di prevenzione e repressione per la sicurezza e la tutela dell’ambiente,

secondo gli indirizzi dell’ente, oltre a dare una rapida risposta alle richieste dei

cittadini.”

Guarda anche

Studenti del Liceo “D’Ascanio” di Montesilvano ripuliscono la spiaggia a Pescara

Iniziativa del Corso di Studi n Scienze delle Attività Motorie e Sportive dell’Università “Gabriele d’Annunzio”, …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *