“L’incontro è servito a ribadire il nostro impegno sul fronte sicurezza – così il consigliere regionale Antonio Blasioli e la consigliera PD Stefania Catalano– Un argomento che è passato da tema prioritario della campagna elettorale del centrodestra, a fanalino di coda degli interventi della nuova amministrazione, questa è la ragione che ci ha mosso. Il Prefetto, che ringraziamo per l’accoglienza e per la disponibilità al confronto, ci ha assicurato la sua massima attenzione sul fronte, pur ribadendo che seppure Pescara abbia una realtà importante e variegata, non ci sia una situazione al momento emergenziale in base ai dati in suo possesso.
Abbiamo ribadito la necessità di un’azione sinergica fra Comune e forze dell’ordine, per il tramite della Polizia Municipale, in modo che venga istituzionalizzato l’orario notturno del Corpo, che consentirebbe una maggiore e migliore distribuzione di tutte le pattuglie preposte al controllo sulla città. Ci ha a tal proposito confermato che nessuna richiesta di utilizzo dell’esercito, sebbene più volte annunciato dall’attuale maggioranza di governo, è pervenuta in Prefettura da parte del Sindaco, così come nessun tipo di protocollo istituzionale è stato ad oggi avviato o sottoscritto sulla sicurezza cittadina, come invece riferito dalla maggioranza nelle sedute delle commissioni convocate ad hoc sul tema. Abbiamo inoltre chiesto se sarà possibile anche un potenziamento di unità di organico nella Polizia, domanda di cui ci faremo portatori anche presso il Questore, in vista delle modifiche agli organici delle Questure che si stanno modulando proprio in questi giorni a livello nazionale
Il Prefetto ha inoltre ribadito l’impegno che in questi anni non è mai mancato sul fronte degli sfratti degli occupanti abusivi degli alloggi popolari, riconoscendo il significativo avvio dato dall’amministrazione di centrosinistra nella passata consiliatura, nonché la massima attenzione relativa all’attivazione del progetto di videosorveglianza, condiviso dall’Amministrazione Alessandrini con la Prefettura e tutte le altre forze dell’ordine, lasciato in eredità agli attuali amministratori già pronto per essere varato. L’incontro si è chiuso con il comune auspicio che a migliorare la situazione cittadina sia anche una maggiore informazione sulla reale situazione, nonché una maggiore sensibilizzazione della comunità a comportamenti positivi capaci di aumentare la percezione di sicurezza sulla città. Noi abbiamo confermato il nostro impegno che resta costante anche nell’attuale ruolo politico, perché ci siamo occupati della sicurezza di Pescara, mettendo in campo atti e progetti che nessun’altra amministrazione comunale aveva prodotto e che abbiamo consegnato alla città, convinti che il governo sia una cosa diversa dalla propaganda”.