I tre soggetti arrestati sono accusati di aver dato vita ad una vera e
propria associazione a delinquere finalizzata a commettere una serie
indeterminata di reati contro il patrimonio in territorio abruzzese, dopo
aver fissato la loro base logistica e organizzativa nella città di Lanciano.
In occasione del loro arresto sono stati fermati sulla SS16, nei pressi della
Marina di San Vito Chietino, mentre transitavano a bordo di una Fiat
Idea risultata di proprietà di una 33enne ucraina residente a Lanciano. I
militari, hanno intimato l’alt alla vettura, con a bordo le tre persone, che
sopraggiungeva a velocità sostenuta e a seguito di un controllo nell’auto,
sono stati sorpresi in possesso di una consolle per videogiochi Play Station
4 rubata poco prima all’interno del supermercato AUCHAN di Pescara.
Le
successive perquisizioni effettuate nelle loro abitazioni hanno consentito
il rinvenimento di merce di illecita provenienza, prevalentemente
apparecchiature elettroniche, del valore approssimativo di 10 mila euro.
A seguito dell’attività investigativa svolta nell’immediatezza dei fatti si è
accertato che gli arrestati , oltre al furto per il quale erano stati tratti in
arresto, nei giorni immediatamente precedenti avevano messo a segno
numerosi altri furti in esercizi commerciali di Lanciano, Pescara, Ortona e
San Giovanni Teatino.
Gli arresti di tutti gli indagati sono stati convalidati
in data odierna dal Giudice per le indagini preliminari di Lanciano con
sottoposizione degli indagati a misure cautelari coercitive (custodia
cautelare in carcere, arresti domiciliari e obbligo di presentazione alla
Polizia giudiziaria).