Filippone ricorda come l’albero circa due anni fa, ha subito una potatura che definisce sbagliata ed eseguita da addetti comunali, «hanno tagliato completamente i rami della chioma. A detta degli agronomi questo tipo di potatura riduce la massa fotosintetica, in tal modo le piante rischiano di collassare, cioè la linfa elaborata dagli aghi della chioma, quasi inesistente, non riesce più ad alimentare tutti gli organi della pianta, ed infine si secca, per questa ragione l’albero in questione è morto».
La condizione del “Pino inclinato” è stata già segnalata dal capogruppo di Pianella Vicina come fa sapere lui stesso con una interpellanza indirizzata al Sindaco di Pianella, presentata anche in Consiglio Comunale nella seduta del 30 luglio 2019, insieme ad altre problematiche esistenti nella suddetta via.
«Preso atto che dopo due mesi, nulla è stato fatto dal Sindaco di Pianella –aggiunge Filippone– e nessun provvedimento è stato adottato fino ad oggi, in quanto il Sindaco è l’autorità preposta alla tutela della sicurezza pubblica del territorio di sua competenza. Ho dovuto segnalare il problema al Comando dei Vigili del Fuoco di Pescara al Comando Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara e alla ASL di Pescara dipartimento Prevenzione e Ambiente, chiedendo un urgente sopralluogo per accertare la situazione di fatto con un intervento risolutivo, al fine di garantire la pubblica incolumità, cioè prevenire i danni a persone e automezzi».
In caso di ulteriori ritardi, avverte il consigliere di opposizione “le responsabilità, in caso di danni a persone ed auto, ricadrebbero inevitabilmente su tutte le autorità preposte avvisate per tempo dal sottoscritto, sulla pericolosità della situazione sopra denunciata”.