La prima gara d’appalto, del valore di circa un milione 400mila euro, fondi
PIT, interessa la lunga arteria provinciale che attraversa diversi paesi
dell’entroterra, area vestina: Farindola, Montebello di Bertona, Vestea,
Civitella Casanova, Carpineto della Nora, Villa Celiera, Vicoli, Brittoli
e Civitaquana.
Il progetto prevede la sistemazione, lungo tutto l’asse
pedemontano, di alcune aree di sosta di proprietà degli enti comunali,
l’istallazione di totem informativi, la realizzazione di un piccolo parcheggio,
aree giochi, un orto botanico, sentieri e l’istallazione di panchine, nonché il
rifacimento del manto stradale e della segnaletica orizzontale e verticale,
opere di manutenzione straordinaria e di messa in sicurezza, mediante il
posizionamento di barriere.
“Il progetto – spiega il Presidente della Provincia Antonio Di Marco – prevede
la realizzazione di un insieme integrato e coordinato di interventi finalizzati
alla valorizzazione dell’asse pedemontano, di alto valore paesaggistico e
naturalistico, dato che si sviluppa ai piedi dei parchi nazionali Gran Sasso
e Monti della Laga, Maiella e Morrone, e attraversa diversi centri storici di
grande importanza storica ed architettonica.
Tali interventi, s’inseriscono in un quadro di riferimento progettuale nel quale
la “strada della montagnaâ€, oltre ad assumere un ruolo simbolico quale
elemento di connessione territoriale ed ambientale, rappresenta il primo step
di una serie di azioni che avvieremo per valorizzare i territori dell’alta Vestina
interessati dall’intervento, per migliorarne il tasso di fruizione turistica ed
ambientale, contribuendo allo sviluppo sociale, economico ed occupazionale
del territorio interessatoâ€.
Per quanto riguarda, invece, il bando relativo all’adesione al piano neve, per il
servizio di sgombero neve e spargimento di salgemma sulle strade provinciali,
spiega Di Marco: “La Provincia ha già predisposto un efficiente piano neve,
ma per rendere ancor più capillare, celere ed efficiente il servizio abbiamo
deciso di coinvolgere un numero maggiore di ditte, sparse su tutto il territorio.
Le richieste dovranno pervenire in Provincia entro le ore 12 del 10 dicembre
2014 e i partecipanti dovranno assicurarci di essere in possesso di almeno
un mezzo con funzione singola o multipla di spargisale e rimozione e di
essere pronti ad intervenire, in caso di emergenza, non solo nella loro area di
competenza, ma in qualunque zona fosse necessarioâ€.