Il manuale, alla cui presentazione ha partecipato anche il presidente della
Provincia Antonio Di Marco, si propone come una “guida†nell’applicazione
del nuovo sistema contabile, con specifico riferimento alle problematiche che
gli enti incontreranno a partire dal 2015, fra cui l’applicazione del principio
della competenza finanziaria potenziata; la predisposizione del fondo
pluriennale vincolato; la preparazione all’applicazione del fondo crediti di
dubbia esigibilità; e il riaccertamento straordinario dei residui.
“Il manuale – spiega D’Aristotile – nasce dall’esperienza sul campo compiuta
in qualità di responsabile amministrativo della Provincia di Pescara in un
progetto sperimentale che ha investito inizialmente 70 enti in tutta Italia, scelti
dal Ministero dell’Economia, diventati poi circa 400.
Questi enti hanno sperimentato la nuova modalità di rappresentazione dei fatti
contabili pubblici, al fine di migliorare la leggibilità dei documenti e di favorire
la comunicazione dei dati all’Unione Europea.
Dal primo gennaio 2015 entreranno in vigore per tutti gli enti delle nuove
regole, che comporteranno uno sforzo organizzativo di adeguamento
notevole. Una delle novità più importanti riguarda il bilancio di previsione,
che avrà la stessa modalità rappresentativa sia in riferimento ad un piccolo
Comune come Abbateggio, sia ad un Comune di grande dimesione come
Roma, sia alla Regione Abruzzo o allo Stato, il che permetterà di superare i
problemi di lettura registrati fino ad oggiâ€.
“Faccio un plauso al professor D’Aristotile – ha dichiarato Di Marco -, grande
conoscitore della materia contabile e non solo, per il suo manuale. Questo
volume, scritto in maniera semplice e armonica, aiuterà le amministrazioni
locali ad affrontare gli ostacoli che incontreranno nei prossimi anni e
rappresenterà un punto di riferimento per svolgere un’azione amministrativa
corretta e puntualeâ€.