« L’idea di realizzare il film-documentario nasce dalla volontà di promuovere le opere di uno straordinario autore quale Ovidio, con la valorizzazione della sua infinita produzione letteraria – ha affermato il regista Davide Cavuti -. Il progetto si è sviluppato in sinergia con l’Istituto di Istruzione Superiore Ovidio di Sulmona, con il dirigente scolastico Caterina Fantauzzi e la realizzazione della rassegna “Lectura Ovidii” tenutasi nel “Teatro Maria Caniglia” di Sulmona con la partecipazione di attori di cinema e teatro, protagonisti anche nel film. »
Il soggetto e la sceneggiatura sono firmate da Davide Cavuti: il cast tecnico si completa con la presenza di Matteo Veleno (fotografia), Annalisa Di Piero (costumi), Emanuele D’Ancona (assistente alla regia), Pino Di Felice (fonico di presa diretta e riprese interviste), Antonio D’Ottavio (ripresa intervista), Claudio Di Donato (organizzazione), Paola Buccella (trucco e parrucco), Pietro Nissi (fotografo di scena e collaborazione organizzativa), Luciano Onza (fotografo di scena), Sabrina Cardone (collaboratrice alle “Lecturae” in teatro), Riccardo Pagliaro (consulenza grafica). La consulenza scientifica è dei docenti Domenico Silvestri e Nicola Gardini.
« Per questo progetto – ha dichiarato il maestro Cavuti – ho avuto la presenza di illustri docenti e studiosi dell’opera di Ovidio che hanno arricchito con la loro testimonianza il film-documentario, ma anche quella di attori con cui ho collaborato negli ultimi anni; a loro va tutta la mia gratitudine per la sensibilità e l’attenzione che hanno dimostrato nel partecipare a questo lavoro. Aver girato un film che narra la vita di uno dei più grandi poeti dell’umanità è stata un’esperienza unica» – ha concluso il regista.
Il film-documentario è prodotto da “MuTeArt Film”; hanno collaborato alla sua realizzazione l’“Istituto di Istruzione Superiore Ovidio” di Sulmona, con il project management della dirigente scolastica Caterina Fantauzzi, il MIUR; il Comitato Scientifico del “Certamen Ovidianum Sulmonense” (Gabriella Carugno – referente del Certamen), l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Abruzzo, la Città di Sulmona, l’Associazione Amici del Certamen (Presidente Alessandro Colangelo), “Rotary Club” di Sulmona (presidente Caterina Fantauzzi, vice-presidente Michele Bocci) e gli studenti dell’“Istituto di Istruzione Superiore Ovidio” di Sulmona.
« Il film-documentario “Lectura Ovidii” – ha dichiarato Caterina Fantauzzi – è un prodotto di grande pregio che sicuramente appassionerà il pubblico alla poesia ovidiana grazie alla narrazione coinvolgente e accattivante, magistralmente ideata dal regista Davide Cavuti. I personaggi illustri provenienti dal mondo accademico, dal cinema e dal teatro, attraverso le Lecturae, hanno voluto dare il proprio contributo per la diffusione dell’opera del nostro “Magister Amoris” in una prospettiva nazionale e internazionale. »
Davide Cavuti è un compositore di teatro e di cinema per registi Michele Placido, Pasquale Squitieri, Giorgio Albertazzi, Lino Guanciale, Giorgio Pasotti, Edoardo Leo. Ha collaborato con Ennio Morricone, Luis Enriquez Bacalov, Nicola Piovani e, nel 2017, ha ricevuto il “Premio Carlo Savina” per la musica da film. Ha scritto e diretto il documentario “Preghiera” con Paola Gassman, Lino Guanciale, Michele Placido presentato in anteprima al 74° “Festival del Cinema di Venezia” e dedicato alle popolazioni colpite dal sisma dell’Aquila e vincitore della “Mention Award” al “Festival del Cinema di Izmit” in Turchia. Sin dalla sua fondazione, è direttore del “Centro Ricerche e Studi Nazionale Alessandro Cicognini”, istituzione di musica applicata alle immagini. È, inoltre, laureato in Ingegneria Elettrica, e, dal 2018, è direttore della “Società Italiana della Scienza e dell’Ingegneria” e docente del corso professionalizzante di “Ingegneria del miglioramento continuo” all’Università dell’Aquila.