Pescara – Continua presso la scuola media Antonelli di Pescara il percorso di sensibilizzazione alla disabilità dell’associazione Carrozzine Determinate. Il progetto già tenutosi per alcune classi all’inizio dell’anno scolastico, ha riscosso grandissimo successo in termini di partecipazione ed entusiasmo dei ragazzi ora convinti più che mai di partecipare ad una società più inclusiva.
“Grandissima delusione” spiega il presidente dell’associazione Claudio Ferrante “la mancata risposta della politica al loro appello, contenuto in una raccomandata scritta molti mesi fa al Sindaco della città di Pescara, di spostare i cassonetti dei rifiuti in Via Virgilio costituenti una vera barriera architettonica di fronte all’entrata della scuola e di rendere accessibile l’ingresso al parco ex caserma Cocco.
I ragazzi non sono stati ascoltati e non hanno avuto alcun riscontro alla loro richiesta, questo a dimostrazione che bisogna essere più determinati che mai nei confronti di questa politica sorda, che non ascolta neppure le nuove generazioni, assolutamente lontana dai problemi reali.
L’associazione Carrozzine Determinate continua a chiedersi che politica è quella che ignora il rispetto di principi minimi di civiltà invocato da dei giovani studenti”.
Di questo ed altro hanno parlato nella due giorni del progetto, disabilità, inclusione, empatia, solidarietà e felicità sono stati alcuni degli argomenti di studio in queste speciali mattinate. Nella giornata di ieri si sono seduti in carrozzina andando in giro per la città e per sperimentare direttamente le difficoltà dei propri compagni con disabilità, notando così ciò a cui prima non facevano caso: l’enormità di barriere architettoniche presenti già solo nel piccolo perimetro intorno alla scuola. Esperienza empatica resa possibile anche grazie alle carrozzine messe a disposizione gratuitamente da una ditta di Montesilvano.
A tutti coloro che avevano già assistito al corso e all’ormai migliaia di ragazzi incontrati dal presidente Claudio Ferrante nel corso degli anni, si sommano i ragazzi di oggi della Media Antonelli, nuove e determinate sentinelle di una società a misura di tutti.