Chieti – . In Abruzzo le persone malate di Alzheimer sono 15mila, cioè 11,5 ogni mille abitanti, dato che colloca la regione al ai primi posti della classifica nazionale. Tra gli over 65 abruzzesi, le persone con Alzheimer sono 13mila; 44,5 anziani su mille presentano demenze senili. Le persone con più di 65 anni, secondo dati aggiornati al 2015, sono 301.091 e rappresentano il 22,5% della popolazione. L’età media degli abruzzesi è di 45,2 anni. E’ quanto emerge da un’indagine del Centro studi di Confartigianato Chieti L’Aquila, presentata alla vigilia della dodicesima Giornata Nazionale di Predizione dell’Alzheimer, prevista per domani, sabato 13 aprile.
L’iniziativa, che ha l’obiettivo di informare e formare i familiari e quanti si occupano dell’assistenza a chi soffre di Alzheimer e di “predire” l’eventuale presenza dei presupposti per la comparsa della malattia, prevede eventi anche in Abruzzo. In particolare, a Chieti l’evento sarà coordinato da Ancos e Anap Chieti L’Aquila, braccia di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, attive nel sociale e nella tutela degli anziani e pensionati. Il gazebo dell’associazione, domani, sarà allestito nella sede del Circolo Tennis di Chieti, che dal 30 marzo scorso e fino al 14 aprile ospita anche l’unica tappa abruzzese delle pre-qualificazioni di Tennis all’Open Bnl 2019 che si terrà a Roma a maggio.
Nel 2015, in Abruzzo, il tasso di mortalità per demenze e malattie del sistema nervoso di persone di 65 anni ed oltre è stato pari a 34,8 su 10mila abitanti, dato, in crescita rispetto al 2005 (25,9), che colloca la regione all’ottavo posto della classifica nazionale.
A livello territoriale, nel 2014 è Pescara a registrare il tasso di mortalità più elevato: 34,5 (36,3 tra gli uomini e 33,9 tra le donne), dato, in aumento di 8,5 punti rispetto a dieci anni prima, che colloca la provincia al dodicesimo posto in Italia. Segue Teramo, che con un tasso pari a 30 (34,3 uomini, 27,2 donne) e un aumento di 7,1 punti si colloca al 37esimo posto della graduatoria. Poi ci sono Chieti, con un tasso pari a 28,8 (29,6 uomini, 27,9 donne), al 46esimo posto, con un aumento di 3,5 punti, e L’Aquila, con un tasso di 23,8 (30,1 uomini, 20,1 donne), che si posiziona 86esima, con una crescita del tasso di mortalità pari a 5.
A livello nazionale, nel 2015 616.000 anziani sono colpiti da Alzheimer o da demenza, pari al 4,7% della popolazione anziana. L’incidenza dei malati di Alzheimer tende ad aumentare con l’avanzare dell’età: la patologia interessa lo 0,4% degli individui che hanno tra i 65 e i 69 anni, l’1,9% degli individui tra i 70 e i 74 anni, il 3,4% di chi ha tra i 75 e i 79 anni per arrivare a toccare l’11,5% degli anziani che hanno 80 anni e più. Approfondendo l’analisi per genere è evidente il gap a sfavore delle donne, le quali presentano una incidenza del 6,0%, doppia rispetto al 3,0% degli uomini.
“Ogni anno – afferma il presidente dell’Anap Chieti L’Aquila, Luigi Serano – ci mostriamo sensibili ad una tematica così delicata che affligge migliaia di persone nella nostra regione e, come Associazione nazionale pensionati, vogliamo contribuire alla prevenzione di questa malattia, in crescita anche sul nostro territorio”.
“Abbiamo scelto come partner – spiega il presidente di Confartigianato Chieti L’Aquila, Francesco Angelozzi – il Circolo Tennis di Chieti, con il quale abbiamo un rapporto di collaborazione che va avanti da qualche anno. Una realtà che si mostra costantemente sensibile alle attività e alle iniziative di Confartigianato, non solo quelle rivolte agli artigiani e al tessuto economico e produttivo, ma anche quelle sociali, come la Giornata Nazionale di Predizione dell’Alzheimer”.