Nella prima frazione giallorossi non pervenuti con i romagnoli che passano in vantaggio con Cascione e creano tanto gioco e occasioni colpendo un legno e vedendosi annullare un gol sulla successiva ribattuta. Sul finale di frazione la squadra di Rachini rimane in dieci per l’espulsione di Bosco per somma di ammonizioni. Quando tutto sembrava compromesso il Francavilla, grazie ad un piglio diverso nella ripresa e anche ai cambi azzeccati del tecnico, cambia volto e agguanta prima il pari con un rigore trasformato da Banegas e poi ribalta il risultato con Dos Santos che in chiusura centra anche la traversa.
Nel Francavilla assenti lo squalificato Mele e l’infortunato Cafiero, per quest’ultimo stagione finita. Nel Forlì Di Benedetto convocato, ma è partito dalla panchina, assenti gli indisponibili Graziani e Zabre, e l’o squalificato Vesi, tornano invece a disposizione Bungaja e Del Sante, anche loro partiti in panca.
La cronaca
All’8’ tirocross di Croci, smanaccia Natale che sventa il pericolo. Al 10’ su traversone dello stesso Croci, Ambrosini dal limite centra la traversa, Cortesi ribadisce in rete ma si trovava in posizione di off side. È il preludio al vantaggio del Forlì cher arriva al 12’ con un diagonale di Cascione in area che trafigge Natale. Al 17’ sugli sviluppi di un corner Palumbo salva sulla linea. Poco prima Ferraro è stato costretto ad abbandonare il campo per infortunio, al suo posto entra Bungaja. Al 35’ il Francavilla reclama un penalty per un presunto atterramento in area su Fabrizi. Al 41’ espulso Bosco per somma di ammonizioni dopo un fallo su Cortesi. Al 43’ sugli sviluppi di un corner stacco di testa di Brunetti, blocca Natale.
Nella ripresa al 2’ dopo una serie di rimpalli conclusione ciabattata di Palumbo, para senza problemi Mordenti. Replica il Forlì al 4’ con Baldinini che raccoglie una ribattuta della retroguardia giallorossa e manda fuori. Al 10’ Nazari appoggia per Palumbo che allunga per Banegas, la sua conclusione è respinta da Mordenti. Al 15’ rigore per il Francavilla per atterramento in area di Mordenti su Dos Santos. Il penalty è battuto e trasformato da Banegas. Al 22’ buona manovra dei padroni di casa finalizzata da Palumbo, para l’estremo ospite. 1’ dopo Banegas riceve in verticale, la sua conclusione lambisce la traversa. Al 30’ Baldinini smista per Ambrosini che manda fuori. Al 35’ Del Sante raccoglie un lancio e di testa manda sopra la traversa. Al 36’ il vantaggio del Francavilla: Dos Santos raccoglie un lancio e sul filo del fuorigioco batte Mordenti. Al 46’ Dos Santos riceve da Mancini e centra in pieno la traversa.
Le dichiarazioni dei due tecnici
Paolo Rachini (allenatore Francavilla): “Nel primo tempo abbiamo fatto fatica, nella metà campo loro ci hanno messo in difficoltà perché comunque a causa del loro schieramento facevamo sempre fatica ad uscire coni centrocampisti, non abbiamo fatto bene. Poi nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosina e, nonostante l’inferiorità, penso che ci sia stata una sola squadra: ha fatto gol, ha pareggiato, ha fatto il 2-1, ha preso la traversa ed ha rischiato di fare altri gol in dieci contro undici. Quindi una prestazione di una squadra veramente matura che sa quello che vuole. Abbiamo fatto meglio in dieci, ma nel secondo tempo avevamo cambiato atteggiamento: nel primo tempo sulle seconde palle abbiamo fatto un po’ fatica, invece nel secondo siamo arrivati primi su tutti i contrasti, su tutte le seconde palle. Dico sempre alla squadra che quando si vincono i contrasti in mezzo al campo e si indovinano i passaggi e si arriva sulle seconde palle le possibilità di vincere sono maggiori. Devo dire che i ragazzi che stanno in panchina ed entrano quasi sempre hanno cambiato il volto della partita, questa è una squadra che per circa dieci volte è andata sotto nel corso della stagione e quasi sempre ha recuperato. Quindi vuol dire che dietro c’è una squadra fatta anche di giocatori che stanno in panchina, vanno dentro e danno l’anima e aiutano poi i compagni a riportare questi risultati. Adesso i punti sono tutti pesanti, mancano sei partite, sarà una lotta punto a punto fino all’ultima, quindi aver recuperato dopo essere stati sotto mi fa stare più tranquillo. Però penso che nel secondo tempo la mia squadra abbia meritato in lungo e in largo e adesso sarà un bel finale di stagione”.
Nicola Campedelli (allenatore Forlì): “Abbiamo preso gol su una palla buttata da dietro su una punizione dritto per dritto. Dos Santos sappiamo che è un giocatore che ha quel tipo di qualità, noi lo conoscevamo, con tutto quello che abbiamo fatto nel primo tempo dovevamo essere bravi ad evitarlo e non concedergli quella situazione di contrasto con il portiere. Per il resto abbiamo fatto una grande partita, dopo il vantaggio potevamo fare altri gol: abbiamo preso il palo ed ha fatto delle parate importanti il loro portiere. Nel secondo tempo, oltre ad aver preso il gol, non dovevamo concedere la profondità a Dos Santos e abbiamo sbagliato tantissime ripartenze che invece una squadra come la nostra che oggi doveva prendersi questa partita non doveva sbagliare. Lo sapevamo di dover affrontare un campionato in cui dovevamo soffrire fino alla fine, ogig però dovevamo prenderci di più per quello che avevamo fatto in campo, ma alla fine in campo abbiamo concesso quelle due palle gol che non dovevamo concedere. Abbiamo dominato una partita che abbiamo fatto molto bene, ma non serve perché ora bisogna far punti, abbiamo fatto bene le nostre cose, ma dobbiamo essere consapevoli che siamo una squadra che se giochiamo come abbiamo fatto nel primo tempo i risultati se li può andare a prendere, ma deve assolutamente guardare i dettagli che non sono solo le occasioni e i due gol che abbiamo regalato, ma essere anche più concreti quando si ripartiva con gli spazi enormi e abbiamo sbagliato praticamente sempre ogni passaggio e questo poi è stato decisivo nelle sorti dell’incontro”.