A Serramonacesca si narra che nelle nebbiose sere di Ognissanti e di tutti i morti, le anime
dei defunti vaghino per le vie del paese, fermandosi nelle case a chiedere che venga dato loro
qualcosa. Tale credenza, comune a molte zone d’Abruzzo è sopravvissuta a Serramonacesca, dove
l’anima dei trapassati è rappresentata da zucche lavorate a mo’ di testa.
I bambini passando di casa in casa, recando con loro le zucche illuminate da una candela, bussano
alle porte e come tradizione vuole, alla risposta del padrone “Chi è?” essi rispondono in coro:”
L’ANEME DE LE MORTE”. Quindi i bravi Serresi elargiscono loro monetine, frutta secca, caramelle,
ecc.
Mercatino, Vin Brulè, Degustazione vini, Birra Speciale, Vino cotto Salumi Tipici, Dolci
Tradizionali
VINO E CASTAGNE “a votamazze†attorno ad una mistica fucanneâ€