venerdì , 22 Novembre 2024

Girotto e Biondini al Fenaroli di Lanciano

Argentino il primo, di origini umbre il secondo, i due artisti attraversano un

ponte musicale sospeso tra tango e jazz, i cui pilastri sono l’improvvisazione

libera e una certa scrittura neoclassica.

Organizzata in collaborazione con la Camera di Commercio di Chieti e

l’agenzia In Opera, la rassegna Concerti di Gusto 2014 vede la direzione

artistica di Angelo Rosato, presidente dell’associazione culturale

LANCIANO – DOMANI (impegnata anche in progetti umanitari in Etiopia).

A fine concerto, spazio alle degustazioni eno-gastronomiche che danno

origine al nome stesso della rassegna.

JAVIER GIROTTO

Javier Edgardo Girotto nasce a Cordoba il 17 aprile del 1965. Si avvicina alla

musica grazie al nonno materno A.L.Caroli, direttore di banda. Nel tempo si

appassiona al sax e prende a frequentare Buenos Aires, in cerca di qualcuno

che lo avvii al jazz. Dopo poco però, decide di rientrare a Cordoba e forma i

suoi primi gruppi, dedicandosi anche alla musica commerciale dei cosiddetti

“Cuartetos”.

A 16 anni intraprende gli studi classici, iscrivendosi al Conservatorio

Provincial De Cordoba e, non essendoci la cattedra di sassofono, si iscrive ai

corsi di clarinetto e flauto raggiungendo il compimento medio in entrambi gli

strumenti. A 19 anni vince una borsa di studio per il Berklee College of

Music e finalmente accede al tanto desiderato mondo del jazz. Resta nella

prestigiosa scuola di Boston per quattro anni, diplomandosi in Professional

Music “Cum Magna Laude”.

L’avventura italiana inizierà all’età di 25 anni. In quello stesso periodo

nasceranno i famosi Aires Tango, gruppo con il quale inciderà 10 dischi.

Mentre i primi anni 2000 sono segnati dalla collaborazione con la prestigiosa

Orchestre National du Jazz di Parigi.

Infinite sono le collaborazioni musicali di Girotto: da Enrico Rava a Roberto

Gatto, da Bob Mintzer a Ralph Towner, passando per la pianista Rita

Marcotulli. Proprio con lei e con Luciano Biondini inciderà il CD “Variazioni

sul tema” per la rivista L’Espresso.

LUCIANO BIONDINI

Nato a Spoleto nel 1971, Luciano Biondini inizia a studiare la fisarmonica

all’età di 10 anni. Si avvicina al jazz a metà anni ’90, dopo l’incontro con il

chitarrista Walter Ferrero.

La prima parte della sua formazione artistica è stata orientata agli studi

classici. Numerosi i riconoscimenti nazionali e internazionali: Trophèe

Mondial de l’Accordéon, Premio Internazionale di Castelfidardo, Premio

“Luciano Fancelli”, Premio Internazionale di Recanati…

Negli anni ha collaborato con grandi nomi del jazz, tra cui ricordiamo:

Tony Scott, Enrico Rava, Mike Turk, Ares Tavolazzi, Battista Lena, Gabriele

Mirabassi, Roberto Ottaviano, Marteen Van der Grinten, Martin Classen,

Enzo Pietropaoli, Michel Godard, Patrick Vaillant, Rabih Abou-Khalil.

Ha inoltre partecipato ad importanti festival in Italia e all’estero, come

Umbria Jazz, Montreal Jazz Festival, Festival Jazz di Londra, Brighton,

Dublino, Pechino, Villa Celimontana, Fano Jazz, Skopje Jazz Festival,

Festival di Perpignan, Lipsia Jazztage, Festival di Nancy, Evreux e Bruxelles.

INFO

Prevendita presso la sede dell’Ass. Lanciano Domani, corso Trento e Trieste, 43

(Lanciano). Da lunedi a venerdi 9/13 e 16/19. Sabato 10/12.
Telefono 0872/712311

Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti presso il botteghino

del Teatro Comunale F. Fenaroli dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e da due ore prima

dell’inizio del concerto (via dei Frentani, 6 Lanciano)

PROSSIMO SPETTACOLO

Domenica 2 novembre ore 18.30: il pianista Dado Moroni incontra Mietta

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