Conferme arrivano, pertanto, per il costo della retta mensile del nido d’infanzia ma anche per quello della mensa scolastica che presenta già elevatissimi standard di qualità, con prodotti a km 0 e tariffe tra le più basse del panorama regionale. Discorso analogo per le tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi con la totale gratuità per le scuole calcio locali che si unisce al recupero delle aree verdi e dei parchi nonché al realizzando palazzetto dello sport.
Anche per quest’anno trovano spazio le agevolazioni per il comparto olivicolo che vede la premialità dell’azzeramento della TASI per le coltivazioni certificate DOP e BIO, mentre le attività di ristorazione potranno essere esonerate dal pagamento dovuto per le insegne se dimostrano l’acquisto di un quantitativo minimo di olio locale.
Novità arrivano per il trasporto scolastico atteso che da quest’anno sarà possibile per le famiglie pianellesi beneficiare di una ulteriore agevolazione con l’introduzione dell’esenzione dal pagamento per le famiglie meno abbienti, valutazione che verrà effettuata attraverso parametri legati all’Isee.
“Continuiamo il percorso intrapreso ovvero la costruzione della “Città per le famiglie”, afferma il sindaco Marinelli. Risulta particolarmente difficoltoso, alla luce della ben nota situazione degli enti locali, perseguire obiettivi volti al contenimento dei costi che gravano sulle famiglie, ma abbiamo deciso di investire sul futuro e adoperarci in ogni modo per giungere a questo traguardo. Pianella rientra a pieno titolo nel circuito delle “Cittaslow” ovvero delle città del buon vivere, conclude il primo cittadino, e le politiche adottate da questa amministrazione in ordine all’ambiente, alla sicurezza delle scuole, ai parchi ed alla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche vanno proprio in questa direzione”.
“ Nei prossimi giorni – conclude il primo cittadino – si terrà il tradizionale confronto con tecnici e commercialisti locali per illustrare la manovra comunale, in modo da prevenire dubbi ed incertezze interpretative e consolidare il rapporto costruttivo che negli ultimi anni ha pressoché azzerato il contenzioso tributario.”