Atri – È accaduto in fretta, nel pomeriggio di ieri mentre il ministro parlava al pubblico sul palco nel comizio elettorale in piazza, il pubblico si è accorto che da un ala della folla era accaduto qualcosa, una donna era stata colpita da un uovo, Matteo Salvini ha reagito esclamando “Chi è quel coglione? Mia nonna mi faceva l’uovo sbattuto ma se ne avessi tirato uno mi avrebbe tirato due schiaffoni”.
La donna una casalinga è stata poi invitata sul palco dove il ministro ha chiesto scusa per l’accaduto. Pare che l’autore del gesto non sia stato identificato.
Contestazioni (anche se silenti e pacifiche) erano già avvenute nella mattina di ieri, alcuni cittadini atriani avevano creato un’installazione artistica nella piazza del duomo dove sarebbe avvenuto il comizio, installazione che è stata rimossa prima del comizio.
Salvini e le uova …che frittata!
Quella di ieri non è la prima avventura ad aver visto coinvolto Salvini con lanci di uova, anche se dall’altra parte della barricata molti anni fa era il giovane leghista a lanciare uova contro i potenti “ma non mi ha colpito, diciamo” così Massimo D’Alema aveva commentato il gesto di Salvini che 19 anni fa venne condannato a 30 giorni per oltraggio a pubblico ufficiale per avergli tirato contro le uova durante un comizio a Milano.
E ancora nel 2015 se la prese con l’allora ministro dell’Interno Angelino Alfano: “Alfano dice che io posso parlare ovunque ma vorrei poterlo fare senza schivare ogni giorno uova e sassi e che le migliaia di agenti impiegati per tutelare chi viene ai nostri comizi fossero altrove ad arrestare delinquenti e spacciatori. La verità è che lui è il peggior ministro dell’Interno della storia italiana”, allora per timore di rappresaglie aveva rinunciato a una passeggiata a Pisa “Non auguro a nessuno di dover schivare petardi, sassi, uova lanciati da quattro disadattati da rieducare. Qualcuno lo denunciamo, che dite?”. aveva scritto all’epoca dei fatti in un post su facebook Salvini.