“Sicuramente – prosegue Testa – va affrontato il discorso delle spese per i servizi a domanda individuale che non vengono coperti dalle entrate, studiando ad esempio una riorganizzazione dei servizi stessi o una rivisitazione delle spese che riguardano gli stessi. Di certo non si può pensare di colpire, ancora una volta, le famiglie che sono state già pesantemente tartassate da questa amministrazione con l’aumento di tutte le aliquote possibiliâ€.
“Quindi – conclude Testa – rivolgo un appello alla maggioranza affinché si metta a lavoro con i tecnici per trovare un’alternativa all’aumento delle tariffe delle mense scolastiche, anche alla luce del fatto che il gettito derivante da questo rincaro non produrrebbe introiti esorbitanti. Mentre bisognerebbe, solo per fare un esempio, redditivizzare l’ex Aurum oppure lo Stadio che renderebbero sicuramente di più, senza gravare ancora una volta sulle famiglie pescaresiâ€.