Per quanto riguarda l’anno in corso, questa somma non è stata inserita
nel bilancio. Da qui il grido di allarme dell’assessore provinciale alla Pesca Mario
Lattanzio.
“I pescatori – spiega l’assessore – versano una quota per poter praticare l’attività
annualmente. Questa somma viene poi utilizzata dalla Regione che la ripartisce in
percentuali differenti per finanziare associazioni, iniziative di carattere ittico e le
Province per effettuare il ripopolamento. Ad oggi questi fondi non sono stati iscritti
in bilancio.
Per questo motivo chiedo al presidente della Regione di provvedere ad
una variazione di bilancio per lo stanziamento e l’iscrizione delle somme relative al
capitolo di spesa che riguarda la tutela e l’incremento della fauna ittica nelle acque
interne.
Un provvedimento urgente per evitare che i pescatori siano derubati di un
loro sacrosanto dirittoâ€.