Superiorità frentana per buona parte dell’incontro
con i rossoneri che riescono a trovare il vantaggio nel primo tempo
riuscendo a contenere il ritorno degli emiliani che hanno abbozzando la
reazione creando una discreta mole di gioco ma con scarsa incisività e
senza rendersi seriamente pericolosi. Inizio ripresa col botto per la Virtus
che raddoppia dopo appena 30 secondi gelando gli ospiti.
La squadra
di D’Aversa è riuscita così a controllare senza eccessivi patemi il doppio
vantaggio con la gara che ha subìto un appiattimento e con i tre punti
che non sono mai stati in discussione. D’Aversa ha dovuto fare a meno di
Grossi, Amenta, Turchi e Cerri, quest’ultimo impegnato con la Nazionale,
per lo stesso motivo assente nel Modena Cionek.
Novellino ha però
recuperato Zoboli, invece Marzorati , con dei problemi alla caviglia, è
partito dalla panchina per poi subentrare nella ripresa.
Al 5′ Thiam raccoglie un lancio da centrocampo e da buona posizione
manda sul fondo. Al 12′ Piccolo dalla destra in corsa per la testa di
Gatto, ottima la sua prestazione, che in velocità non si coordina bene
al momento della conclusione e manda soprala traversa. Al 17′ Gatto
sulla sinistra riceve dal versante opposto, il suo diagonale rasoterra è
bloccato a terra dall’ex pescarese Pinsoglio. Al 23′ conclusione di Ferrari
dal limite da posizione decentrata sulla destra, sporcata dalla deviazione
di un difensore avversario, blocca Andrade.
Al 26′ su un suggerimento di
Gatto in area, Piccolo da posizione ravvicinata si fa ribattere da Pinsoglio.
È il preludio al vantaggio della Virtus che arriva poco dopo: Vastola fa da
sponda a Gatto che di prima intenzione insacca. Reagisce il Modena: al
30′ traversone rasoterra di Boadu dalla destra, mischia in area, sbroglia la
difesa frentana. Al 32′ punizione di Schiavone battuta centralmente, para
Andrade. Al 40′ Gatto dalla sinistra per Piccolo che da ottima posizione
spara alto. Al 44′ Rubin dalla sinistra mette in mezzo per la testa di Zoboli
che manda di poco sopra la traversa.
Nella ripresa dopo 30 secondi arriva il raddoppio della Virtus: cross di
Gatto dalla sinistra, smorzato dalla deviazione di un difensore avversario,
Thiam in area realizza. Si caricano i rossoneri che al 9′ fanno il tiro a
bersaglio con la porta emiliana: le conclusioni di Piccolo e Aquilanti sono
ribattute da Pinsoglio, invece il tentativo di Gatto termina sul fondo.
Al
20′ buon fraseggio degli ospiti, il subentrato Marsura impegna Andrade
che blocca. Forcing del Modena nel finale: al 48′ Granoche con un
diagonale dal limite dell’area da posizione defilata, manda di un soffio sul
“Abbiamo fatto una partita di sacrifici e non è stata facile come potrebbe
sembrare dal risultato – ha detto il difensore della Virtus Lanciano,
Stefano Ferrario – loro ci hanno messo pressione ed hanno giocatori di
categoria per fare un certo tipo di gioco. Abbiamo stretto i denti, abbiamo
sudato, abbiamo corso, abbiamo fatto quello che ci ha chiesto il mister
questa settimana e poi attraverso i sacrifici ad ogni partita possiamo
dire la nostra. Siamo stati bravi nell’uno contro uno. Oggi eravamo messi
bene in campo, poi nel calcio di oggi se non si corre insieme e se non si
è compatti si fa fatica. Su certe cose abbiamo un po’ mantenuto le idee
dell’anno scorso, sotto altri aspetti il mister ha cercato di dare la sua
impronta con il possesso palla, con la ricerca dell’uomo libero, smarcato,
questo è il tipo di calcio che il nostro mister ci chiede e che tante volte ci
porta dei frutti. La differenza dell’anno scorso è che cerchiamo di più il
possesso palla, invece nella scorsa stagione verticalizzavamo subitoâ€.
“La partita l’avevamo preparata in maniera totalmente diversa – ha
commentato il tecnico del Modena Walter Novellino – sapevamo
benissimo che loro avevano quei tre davanti che si cercano sempre,
abbiamo cambiato anche atteggiamento nella fase difensiva dove sono
mancati alcuni giocatori. Inizialmente loro sono stati più offensivi ma noi
abbiamo avuto le occasioni migliori, nel primo tempo abbiamo avuto
delle occasioni che potevamo sfruttare meglio, poi loro hanno fatto la
loro partita, forse abbiamo pagato un atteggiamento da parte nostra,
credo che loro abbiamo vinto meritatamente. Abbiamo avuto un
atteggiamento di tacco e punta che non mi è piaciuto, noi siamo una
squadra che si deve salvare, non possiamo giocare in questa maniera. Si
deve andare in campo per cercare di giocare, oggi onestamente sono
rimasto deluso.
Il merito del Lanciano è quello di aver trovato tra il primo
ed il secondo tempo il Modena ancora negli spogliatoi, c’era tutto il
tempo per poter riprendere la partita, io stavo cambiando qualcosa,
abbiamo preso il secondo gol dopo pochi secondi dall’inizio della ripresa.
Dopo l’ingresso di Luppi e Marsura qualcosa abbiamo fatto, ma il
dispiacere maggiore è stato quello caratteriale. Queste partite si devono
affrontare in un’altra maniera, noi non siamo una squadra che ha
giocatori di qualità e dovevamo sfruttare le occasioni che abbiamo avuto.
Ci voleva un po’ più di attenzione sulle palle inattive dove abbiamo preso più golâ€.
Tabellino
Virtus Lanciano: Andrade, Aquilanti, Mammarella, Troest, Thiam (38′
st Monachello), Piccolo (27′ st Agazzi), Vastola (14′ st Pinato), Ferrario,
Paghera, Di Cecco, Gatto A disposizione: Aridità, Fioretti, De Vita, Conti,
Nunzella, Bacinovic Allenatore: D’Aversa
Modena: Pinsoglio, Calapai, Boadu, Ferrari (4′ st Marsura), Gozzi, Salifu
(9′ st Luppi), Schiavone, Signori, Zoboli (1′ st Marzorati), Granoche, Rubin
A disposizione: Manfredini, Osuji, Nizzetto, Gatto, Beltrame, Manfrin
Allenatore: Novellino
Arbitro: Ghersini (sezione di Genova)
Assistenti: Raparelli (sezione di Albano Laziale) e Rivelli (sezione di Torre
Annunziata)
IV Uomo: Roca (sezione di Foggia)
Marcatori: 28′ pt Gatto, 1′ st Thiam
Ammoniti: Thiam (VL) Signori e Calapai (M)
Espulsi: nessuno
Note: angoli 1-3 recupero 3′ pt 4′ st spettatori 3 mila circa