La manifestazione, dedicata a Michelina Di Cesare, si svolgerà nel borgo Case
Troiano di Spoltore, a pochi passi da Pescara (zona motorizzazione civile), in
Abruzzo. Un evento che solo lo scorso anno ha calamitato l’attenzione di circa 2mila
persone provenienti da ogni parte d’Italia, dalla Sardegna alla Campania sino alla
Puglia.
“Il tema della rassegna – spiega il presidente dell’associazione Fontevecchia
Luciano Troiano, organizzatore dell’evento – è quello della rilettura del fenomeno
del brigantaggio post unitario all’indomani dell’invasione del Regno da parte
dell’esercito savoiardo. Tre giorni, dal primo al tre agosto, dunque ricchi di
appuntamenti di qualità programmati di anno in anno dall’associazione, parte
attiva e rifondatrice dei Comitati delle Due Sicilie in Abruzzo.
L’edizione 2014 –
aggiunge ancora il presidente di Fontevecchia – si caratterizza in primis per la
durata: siamo passati dalle iniziali due a tre giornate in modo da spalmare in un
arco di tempo maggiore i numerosi appuntamenti e non comprimerli, e poi per
la qualità degli interventi.
Ad aprire la rassegna, venerdì primo agosto, alle 18,
sarà il giornalista Pino Aprile che presenterà il volume ‘Il Sud puzza’; subito dopo
spazio all’antropologa Maria Concetta Nicolai che illustrerà il libro di Romano
Canosa ‘Il Brigantaggio post unitario in Abruzzo’ edito da Gaetano Basti con la
presenza di Isabella Canosa, vedova dello scrittore scomparso. Seguirà un omaggio
al monumento di Michelina Di Cesare, realizzato dal maestro Cascella e inaugurato
nel corso dell’edizione 2013 della rassegna.
La prima giornata si chiuderà con la
conferenza di Andrea Perciato su ‘I briganti del Cilento’, seguito dallo spettacolo di
musiche tradizionali dell’Abruzzo ottocentesco del coro Poliphonia; dal teatro con i
Briganti di Cartore, e il film ‘I briganti di Tacca di Lupo’, con Amedeo Nazzari, regia
del maestro Pietro Germi; e, infine, il tradizionale Giuramento dei Briganti che tutti
i partecipanti alla manifestazione potranno prestare presso l’accampamento, che
verrà riprodotto e allestito nei pressi dell’area della manifestazioneâ€.
Il 2 agosto la seconda giornata si aprirà alle 16 con la rievocazione storica dell’epoca
dei Briganti, con l’apertura dell’accampamento del Regio Esercito Borbonico alla
presenza dei Fucilieri del 13° Reggimento di Fanteria di Linea “Lucania†in uniforme
storica del 1789, provenienti da Potenza; alle 18 presentazione del volume ‘Il Re
Alfonso di Borbone, Conte di Caserta’ di Francesco Maurizio Di Giovine, e Messa in
Rito Tridentino presso la chiesetta della SS. Trinità all’interno del borgo, esecuzione
dell’Inno Reale e cerimonia dell’Alzabandiera, sfilata dei militari in costume d’epoca
con tiri di salve.
Alle 21 spettacolo teatrale delle Brigantesse d’Abruzzo e, a seguire,
la Notte della Pizzica con i ‘Ripatemare’, gruppo pugliese che eseguirà musiche
popolari di Daunia, Terra di Bari e Salento. La giornata terminerà con l’accensione
del falò ed il Giuramento del Brigante.
“La terza giornata, domenica 3 agosto, sarà particolarmente ricca – ha aggiunto
Luciano Troiano -. Si aprirà con la celebrazione della Santa Messa solenne delle 11,
sempre in latino ed in rito tridentino, in memoria dei soldati borbonici e dei briganti
caduti nella lotta, e saranno presenti i Fucilieri del 13° Reggimento di Fanteria di
Linea ‘Lucania’. Nel pomeriggio, a partire dalle 19, presentazione del libro ‘Memorie
di un ex capo brigante’ di Erminio Di Biase, in un incontro con l’autore moderato da
Fiore Marro, Presidente Nazionale dei Comitati delle Due Sicilie, e a seguire
conferenza sul Brigantaggio Toscano con il professor Francesco Giovanni Maria
Stoppa del Cada dell’Università ‘d’Annunzio’ di Pescara con ‘Il Brigante Richetto
Stoppa’.
Spazio ancora a un omaggio al monumento di Michelina Di Cesare,
esecuzione dell’Inno delle Due Sicilie da parte delle Zampogne d’Abruzzo, sfilata in
costume d’epoca e piéce teatrale sul brigantaggio locale con la rappresentazione
de ‘Il Brigante Leonzio’, regia di Stefano Angelucci Marino. La serata proseguirà con
balli e canti della tradizione abruzzese eseguiti dalla Compagnia Tradizioni Teatine
che per l’occasione schiererà ben quattro suonatori di “ddu botteâ€, il tradizionale
organetto abruzzese. Dopo la musica spazio di nuovo al buon umore con il film
“Totò, Peppino ed i fuorileggeâ€: omaggio al principe della risata che rappresenta nel
mondo l’orgoglio partenopeo e, a chiudere, il Falò con l’ultimo giuramento del
brigante.
A tutti gli autori e i critici che interverranno per i dibattiti e la
presentazione dei volumi, l’Associazione Fontevecchia consegnerà come
riconoscimento una riproduzione del ‘Guerriero di Capestrano’ ideato da Renato
Paolucciâ€. Durante le tre giornate sarà attivo un punto ristoro per scoprire la “Cena
del Brigante†composta da un piatto di pane, olio, pomodoro, prosciutto, uova e
peperoni, penne al sugo e salsiccia e i tradizionali arrosticini accompagnati da vino
rosso fermentato, birra e acqua oltre a due liquori abruzzesi per eccellenza:
genziana e ratafia con l’immancabile caffè.
La manifestazione è in collaborazione
con numerose altre associazioni provenienti della province regnicole e ha il
patrocinio della Regione Abruzzo, della Provincia di Pescara e del Comune di
Spoltore.
A plaudire alla manifestazione è il vicepresidente e assessore provinciale alla
Cultura Fabrizio Rapposelli: “Si tratta di una bellissima manifestazione alla sua terza
edizione che si è imposta all’opinione pubblica per la qualità degli eventi e per la
rilettura del periodo del post brigantaggio.
Tre giorni ricchi di appuntamenti e di
cultura, di incontri, dibattiti, balli e dove l’elemento enogastronomico ne costituisce
una succulenta cornice”.
Anche per il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito si tratta
di “una rassegna importante che si caratterizza per essere abbastanza insolita,
perché ha un riferimento ben preciso a fatti storici che vengono riproposti ai
cittadini spoltoresi e non solo”.