Bandiere, cartelli per una manifestazione pacifica alla quale hanno partecipato un centinaio di persone, in difesa non di una casta, ma del diritto di essere informati, di poter leggere, di poter ascoltare voci diverse.
Gli insulti, le minacce che ogni giorno arrivano dai rappresentanti di governo e dalla politica tendono a minare le fondamenta di quel confronto democratico che la stessa costituzione garantisce come essenziale ed è una deriva che va assolutamente contrastata.
La vicinanza di rappresentanti delle istituzioni e di associazioni come numerose Forum H2o, Wwf, Legambiente e Fiab-PescaraBici, il messaggio di sostegno di Carrozzine Determinate, soprattutto la solidarietà manifestata da tanti cittadini ci convincono che la libertà di informazione è ancora oggi un tema centrale nella vita sociale del nostro Paese e della nostra regione.
“In piazza abbiamo visto tante persone che ancora credono nei valori costituzionali – sottolinea il segretario Sga Ezio Cerasi – In difesa di quell’informazione che anche sul nostro territorio è attenta alla realtà quotidiana, che si impegna nell’approfondimento e illumina realtà sociali altrimenti dimenticate.
I rappresentanti degli istituti di categoria presenti in piazza (Ordine regionale e nazionale, sindacato e Casagit) al termine della manifestazione sono stati ricevuti dal prefetto di Pescara Gerardina Basilicata, che ha dimostrato forte sensibilità ai temi proposti