Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, la donna si sarebbe resa
responsabile, nello scorso mese di giugno, di un furto in abitazione a
danno di una famiglia di Pizzoferrato e di almeno due tentativi di furto in
abitazione denunciati presso la stazione dei Carabinieri di Casoli.
Nel piccolo centro montano di Pizzoferrato è stata nell’occasione sportata
la somma di oltre 7 mila euro in contanti e una collana in oro. Nelle due
circostanze, invece, la donna è stata messa in fuga dagli stessi proprietari,
tempestivamente intervenuti. Le indagini, coordinate dalla Procura di
Lanciano, continuano ad opera dei Carabinieri del comune frentano,
e sono finalizzate all’identificazione di eventuali complici nonché alla
verifica del coinvolgimento dell’arrestata in altri analoghi episodi.
I furti in abitazione e con strappo, come si ricorderà, sono stati introdotti
in Italia, come reati autonomi (art. 624 bis) nel 2001 e prevenendo pene
molto severe, che vanno dai 3 ai 10 anni di reclusione.