domenica , 24 Novembre 2024

GdF: sequestrato oltre mezzo chilo di marijuana

I Finanzieri avevano notato che il giovane era solito incontrarsi nei pressi

del benzinaio, limitrofo al “largo Santa Maria”, con svariate persone con

le quali si appartava per pochi secondi, apparso agli occhi dei finanzieri

quale tipico comportamento dei pusher nell’atto di spacciare.

Di

conseguenza, nel corso di una serata, i finanzieri hanno predisposto un

servizio di appostamento nei pressi dell’abitazione di R.D. e hanno notato

un giovane a bordo di un’autovettura che si era fermato nei pressi del

Largo Santa Maria ed un era rimasto, in attesa, all’interno del veicolo.

Subito dopo, R.D. uscito di casa e con fare furtivo, guardandosi

costantemente attorno, è entrato all’interno dell’auto con il giovane a

bordo, ha percorso insieme a lui qualche decina di metri e ne è risceso

tornando a piedi verso casa.
A questo punto è scattato il blitz, i Finanzieri

hanno fermato il conducente dell’autovettura, un ventenne anch’egli

pugliese, tale I.A., il quale è stato trovato in possesso di 10 grammi di

marijuana, successivamente si è provveduto a fermare anche R.D. ed a

sottoporre lui e la sua abitazione ad un’accurata perquisizione.
La

perquisizione personale ha permesso di rinvenire addosso al ragazzo, 70

euro verosimilmente il provento dello spaccio avvenuto poco prima e

presso il domicilio invece sono stati rinvenuti 100 grammi di marijuana

racchiusi in due involucri di cellophane.
La perquisizione ha inoltre

permesso di rinvenire anche un bilancino di precisione utile al

confezionamento delle dosi da cedere ai vari “clienti” ed altri 520 euro in

banconote di vario taglio verosimilmente il provento dello spaccio dei

giorni precedenti. Nel corso della perquisizione è stato trovato anche un

pugnale con una lama estremamente affilata e lunga sedici centimetri. A

questo punto non rimaneva che controllare anche il garage, ove infatti è

stato rinvenuto uno zaino al cui interno vi erano altri 7 involucri di

cellophane contenenti ulteriori 400 grammi di marijuana sapientemente

conservati sottovuoto. R.D. è stato quindi denunciato per spaccio di

sostanza stupefacente e detenzione abusiva di armi e associato presso il

carcere di Madonna del Freddo a disposizione dell’A.G. inquirente.
Si

ritiene che l’uomo fosse un “pusher” operante nel chietino ed ora le

indagini sono concentrate ad individuare il canale di approvvigionamento

della droga che si ritiene possa provenire proprio dalla Puglia. Anche il

ragazzo che aveva appena acquistato i dieci grammi di marijuana è stato

segnalato alla locale Procura della Repubblica.

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