giovedì , 21 Novembre 2024

Sabato 13 a Pescara, open Day al Don Orione per prevenzione e visite

“C’è un’Italia che si dedica agli altri e fa iniziative come questa e sono lieto di presentarla – così il sindaco Marco Alessandrini – E’ bello e giusto accorciare le distanze con la gente, specie in ambito sanitario ed è positivo che sia nel pubblico che nel privato esistano occasioni in tal senso. Questi sono i mesi della prevenzione, il Comune dà voce a diverse iniziative fra cui questo importante Open Day in una struttura che ha una sua storia nella zona in cui è nata ed è rimasta”.

 

“Il Don Orione come altre strutture religiose aderisce alla giornata Cei-Aris indetta dall’ufficio per la pastorale per la salute – così Renato Di Fiore, responsabile di struttura – Noi aderiamo all’Aris che riunisce tutte le organizzazioni che lavorano nel sociale assistenziale. L’iniziativa si svolgerà con un’apertura straordinaria dalle 9 alle 19 sabato 13 e tutti gli operatori si daranno il cambio nel dare informazioni sulle attività del centro e nel dare a chi si prenoterà la possibilità di provare dal vivo le attività che proponiamo. La piscina sarà aperta come la palestra e tutti i reparti, dalla specialistica ambulatoriale alla riabilitazione sia per provare terapia strumentale che manuale. E’ un modo per rinsaldare il legame che l’Opera Don Orione vuole avere con il territorio pescarese e vogliamo accogliere con questo approccio chi ci verrà a visitare. La struttura è nata nel 1950 dedicandosi principalmente ai bambini ed è cresciuta come centro di formazione negli anni 60/70, diventando una struttura riabilitativa, un ambito in cui siamo stati pionieri”.

 

“La nostra finalità è far conoscere la portata della struttura a tutte le persone perché il don Orione in questi anni ha cambiato pelle – così Domenico Massimi, responsabile marketing e coordinatore alcuni servizi riabilitativi – Al centro della nostra mission ci sono sempre i ragazzi disabili, perle preziose per don Orione, ma nel frattempo abbiamo anche aperto nuovi ambiti come una palestra di 400 mq, nuovi protocolli di rieducazione posturale globale sia in statica che dinamica, nuovi reparti di osteopatia, abbiamo una riabilitazione più completa, abbiamo anche una piscina più moderna con attrezzature elettromedicali riabilitative, abbiamo un nuovo servizio di diagnostica con ecografia e medici specialistici di vari settori. Io invito tutti i cittadini a venire, portando i propri esami perché verranno visitati gratuitamente e fatte delle valutazioni per fare un piano riabilitativo futuro, in modo che se volessero potrebbero continuare la cura nel nostro centro. Vogliamo far conoscere la bellezza della struttura che oggi segue più di 3.000 assistiti, solo nel 2018 abbiamo fatto 1.900 visite gratuite e più del 60 per cento sono pazienti che frequentano la struttura e usufruiscono anche di particolari agevolazioni e promozioni che la direzione amministrativa ha deciso per venire incontro a fasce più sensibili dell’utenza”.

 

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