Montesilvano – Era l’ottobre del 1943 quando i bombardieri provenienti dal mare colpirono con le loro mitragliatrici sei vagoni carichi di mine destinate ad Ortona, ferme alla stazione ferroviaria di Montesilvano. L’esplosione rase al suolo le poche case presenti e distrusse “La Piccola”, la tettoia che fungeva da copertura alla zona in cui arrivavano le spedizioni merci di piccola velocità. Domenica 7 ottobre, a partire dalle 11 si terrà una cerimonia di inaugurazione della nuova tettoia.
«La realizzazione della copertura – sottolinea il sindaco Francesco Maragno – ha permesso di valorizzare ulteriormente il Museo del Treno, fiore all’occhiello dell’offerta culturale e storica della nostra città. Questo polo museale è ormai sempre più punto di riferimento per le scolaresche ma anche per i ferro amatori e i turisti. L’installazione della tettoia arricchirà ulteriormente le possibilità di utilizzo del Museo del Treno che potrà ospitare anche eventi di diverso tipo».
La giornata comincerà alle 11:02 con l’arrivo di un treno storico, messo a disposizione da Fondazione Fs Italiane, composto di 3 vagoni di terza classe, risalenti agli anni ’30 che partirà da Sulmona, e dopo essersi fermato a Popoli, Scafa, Chieti e Pescara, concluderà la sua corsa proprio alla stazione di Montesilvano. Nel corso della mattinata verrà anche presentato un nuovo plastico, “la ferrovia della Costa dei Trabocchi”.
«Questo plastico, che di fatto sarà un treno nel treno – afferma Renzo Gallerati, responsabile relazioni esterne Acaf, Associazione Culturale Amatori Ferrovie – è un altro unicum del Museo del Treno di Montesilvano. Con il suo ritorno la “Piccola” che un tempo stivava le merci, stiverà ora gli eventi. Abbiamo già ricevuto numerose richieste per organizzare spettacoli e manifestazioni proprio in quest’area polivalente, capace di ospitare fino a 250 persone. Il Museo del Treno, costruito nel 2002, nei due giorni settimanali di apertura registra una media di 50 ingressi e il sito internet ha ormai raggiunto le circa 135.000 visite. Il potenziamento del parco mezzi e ora la nuova tettoia hanno migliorato ancora di più i servizi a disposizione dei visitatori».
Alla cerimonia, coordinata da Gallerati, parteciperanno, oltre al primo cittadino anche Paola Damiani e Nicola Mattoscio della Fondazione PescarAbruzzo, che ha finanziato la realizzazione della tettoia, Antonio Schiavone e Antonello Lato di ACAF, Luigi Cantamessa della Fondazione FS Italiane, Luciano Monticelli per la Regione Abruzzo e il sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio. L’arrivo del treno storico verrà accolto dalla banda della Città di Capestrano. Nel corso della manifestazione verrà anche deposta una corona al Monumento alle Vittime della rotaia, intitolato a tutti coloro che hanno perso la vita in servizio sulle ferrovie.
Alle 18, dopo il successo della prima assoluta che si è svolta il 12 agosto, la compagnia teatrale “Li Sciarpalite di teatro e…” metterà in scena la commedia dialettale “Muntesilvane. Lu Trene Passe e …a’rpasse”, ideata e diretta da Pina Di Salvo, con i dialoghi di Franca Arborea. Ambientata nella Montesilvano della seconda guerra mondiale, la commedia narra di un alpino della divisione Julia, chiamato al fronte russo come il fratello. La compagnia teatrale ha trovato ambientazione molto appropriata nel Museo del Treno di Montesilvano, con la locomotiva a vapore, i vagoni dell’epoca, i suoni, i fischi. La commedia verrà preceduta dall’esibizione coro folkloristico “Città di Montesilvano – Madonna del Carmelo”, diretto dal maestro Gianfranco Onesti.