L’Altra città nella nota a firma di Maurizio Acerbo
Candidato presidente “Un’altra regione con Acerboâ€
Antonella Agostini
Candidata consigliera “Un’altra regione con Acerboâ€
Lorenzo Colazzilli
Candidato sindaco per “L’altracittà – Montesilvanoâ€
Corrado Di Sante
Candidato consigliere per “L’altracittà – Montesilvanoâ€
ricorda come due anni fa, a due giorni dalle elezioni, il PD portò sul fiume la senatrice Anna Finocchiaro, «Oggi è volta del centrodestra di Maragno “portare†telefonicamente in città addirittura il Ministro all’ambiente Galletti, -annunciano gli esponenti- noto più per essere il commercialista di Pierferdinando Casini, che per il suo impegno per i temi ambientali. È il solito malcostume: passerelle in campagna elettorale e poi, come già accaduto, centrosinistro e centrodestra, pur avendo ricoperto incarichi a tutti i livelli nazionale, regionale, provinciale e comunale, ignorano il Saline. Come mai il sito di bonifica Saline-Alento è stato declassato a sito regionale? Ovviamente non per il miglioramento della qualità ambientale, ma esclusivamente per le solite ragioni contabili, tanto a cuore ai seguaci di Monti, Renzi e Alfano».
Il fatto che un ministro del governo Renzi venga a sostenere un candidato sindaco del centrodestra rimarca l’Altra Città- conferma che ormai non ha più senso il bipolarismo «che è’ solo una presa in giro per gli elettori».
«Per noi parlano le denunce, i fatti, i video. -commentano i portavoce della lista civica- Un impegno decennale che ha visto WWF, Abruzzo Social Forum, Rifondazione e ambientalisti in prima linea dentro e fuori le istituzioni: se oggi la discarica Villa Carmine è stata almeno ricoperta lo si deve alle nostre denunce.
Ricordiamo che già nel 2010 il Ministero dell’ambiente chiese il commissariamento della giunta Cordoma per la sua reiterata inerzia .
Chiodi in Regione ha cincischiato per oltre un anno, per coprire le magagne del centrodestra ma alla fine, grazie alle nostre interrogazioni, ha dovuto procedere. Il commissariamento per la discarica è continuato anche con la Giunta Ruggero-Di Mattia. È sotto gli occhi di tutti lo stato di abbandono del fiume: solo grazie a noi, il Saline è tornato alla ribalta sui TG nazionali per la grave situazione in cui versa: un letto di rifiuti senza soluzione di continuità».
La cattiva politica puzza e inquina è il commento de l’altra città-. «Sul Saline sia la squadra del centrodestra di Maragno e Chiodi, che il centrosinistro che schiera il partito dell’acqua principale responsabile del malfunzionamento dei nostri depuratori, hanno già dimostrato di fare solo danni.
il Saline per la lista civica deve diventare da Sito di bonifica luogo da restituito alla frequentazione della comunità come accade in qualsiasi città europea.
Questo è possibile, commentano se l’ambiente diventa una priorità delle amministrazioni attivando rapporti di collaborazione fattiva tra gli enti, le associazioni ambientaliste, la cittadinanza e tutti i portatori di interesse.