” Nonostante il governo con la Tasi abbia di fatto reintrodotto l’IMU sulla prima casa
-afferma il sindaco Sandro Marinelli– (in foto) con un certosino lavoro di contenimento dei
costi riusciremo a coprire i servizi riducendo quello che era il gettito della vecchia
Imu sulla prima casa.
Difatti non ci sarà nessun aumento di aliquota per quanto riguarda i proprietari di
seconde case e altri fabbricati mentre, pur necessitando l’applicazione dell’aliquota
al 3,3 × 1000 sulle prime case per garantire il gettito indispensabile per la
pubblica illuminazione, le strade, la polizia municipale e altri servizi, la stessa sarà
accompagnata da una detrazione fissa di € 50 oltre a ulteriori € 50 per ogni figlio
minore di 26 anni.
Rispetto alla precedente amministrazione, dunque, – spiega Il
primo cittadino – riusciremo a coprire integralmente i servizi riducendo le imposte a
carico dei cittadini. Viene anche introdotta la possibilità di equiparare alla prima casa
le abitazioni che vengono concesse in comodato d’uso ai familiari in linea retta”.
Il comune di Pianella, deliberando in tal senso, risulta essere uno dei pochi comuni
“virtuosi†che ha rispettato le scadenze inizialmente previste (sono solo il 10%
in Italia) senza beneficiare delle proroghe concesse.
Questo eviterà di generare
confusioni tra i contribuenti garantendo da una parte i servizi e, dall’altra, la
riduzione delle imposte.