Obiettivo dell’incontro era quello di riunire attorno a un tavolo amministratori e tecnici per
discutere di quella che è senza dubbio una componente fondamentale nelle catene
logistiche multimodali per il trasporto passeggeri e merci sotto numerosi punti di
vista.
“E’ stata l’occasione – precisa meglio in merito Luciano Monticelli – per fornire un
contributo di chiarezza e di possibili orientamenti. L’idea è ovviamente quella di mettere
al centro del dibattito le città e l’importanza di nuovi investimenti, politiche e servizi per la
mobilità ferroviariaâ€.
All’incontroÂdibattito hanno partecipato, oltre al candidato al Consiglio regionale
d’Abruzzo, Francesco Mastromauro, sindaco della città di Giulianova, Tino Di
Cicco, segretario di FederConsumatori Abruzzo, Maurizio Gentile, responsabile
della Direzione Investimenti di Rfi  Rete Ferroviaria Italiana e Luciano D’Alfonso,
candidato alla presidenza della Regione Abruzzo. Ha moderato l’incontro Renzo Re.
“Il potenziamento della rete ferroviaria – continua Monticelli – può rappresentare la chiave
di volta per lo sviluppo sociale, infrastrutturale ed economico della nostra regione e,
in questo senso, molto ancora può e deve essere fatto.
In Abruzzo esistono piccole linee
ferroviarie che attendono un consistente rilancio e altre che, seppur smantellate, non sono
decadute nel ricordo e nella voglia della gente di rivederle attive. Costruiamo insieme un
sistema miglioreâ€.
Dello stesso avviso tutti i partecipanti alla tavola rotonda, che hanno concordato sulla
necessità di una nuova classe dirigente in grado di ridare un ruolo e un futuro alla
direttrice adriatica.
“La richiesta che facciamo – è stato sottolineato – è quella di ridare lustro e
di investire nell’offerta. La Regione gioca da questo punto di vista un ruolo
fondamentale: è necessario fare un salto in avanti. Non servono interventi grandi,
ma razionali e l’ente Regione deve iniziare a pianificare e a portare sul tavolo scelte
mirate. Bastano piccoli interventi infrastrutturali e una gestione più razionale. È ora
di scendere in campo e di impostare maggiori competenzeâ€.