“Sono una neviera e un pozzo” spiega il consigliere comunale Cinzia Berardinelli, che assieme al presidente del consiglio Lucio Matricciani segue da vicino il progetto. La neviera si trova nel giardino dell’abitazione: è una struttura profonda più di otto metri utilizzata per raccogliere le acque, conservandole più a lungo e mantenendole fresche. In un secondo momento la neviera è stata dotata di una scala, che adesso ne consente facilmente l’ispezione. Il pozzo, invece, “si trova all’interno dell’abitazione e ci si accede calandosi attraverso una botola nel salotto” prosegue Berardinelli.
L’iniziativa è inserita nell’ambito dell’iniziativa dell’Unione Europea, in partnership con l’Unesco, per l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018: hanno iniziato il lavoro due gruppi formati dal Centro Appenninico Ricerche Sotterranee e, per la Federazione Speleologica Abruzzese, dallo speleo club Teramo e dal gruppo esplorazione speleo-torrentistica “Andrea Pietrolungo”.
“E’ importante per noi stimolare la partecipazione dei cittadini, di chi conosce o ha tra le sue proprietà strutture sotterranee che devono ancora essere censite e misurate”. L’idea è di creare e mettere a disposizione attraverso il web una mappa interativa, anche per facilitare a tutti la partecipazione. In questa fase per informazioni e suggerimenti si possono contattare il consigliere comunale Cinzia Berardinelli (berardinellicinzia@comune.spoltore.pe.it) o il presidente del consiglio Lucio Matricciani (presidente@comune.spoltore.pe.it).