Dopo Manfredonia e Altamura, cade anche l’Atletico Cassano, già sicuro del secondo posto e del relativo vantaggio del fattore campo nei playoff e, anche per questo, giunto a Ortona in formazione ampiamente rimaneggiata, senza Alemao, Garofalo, Miani, Manzalli e Cutrignelli. Mister Morena, dal canto suo, ha ruotato i suoi in maniera sensibilmente diversa rispetto al solito, dando spazio ai giocatori meno utilizzati e soprattutto a coloro che affrontavano, verosimilmente, la loro ultima partita in maglia gialloverde. Daniele Trusgnach titolare tra i pali nel primo tempo (prima di fare spazio nella seconda frazione a Dario Dell’Oso) e Daniele Morelli con la fascia da capitano, ma a sbloccare il risultato ci ha pensato il solito Silveira, con un preciso tocco che si è infilato sotto le gambe del portiere ospite (minuto 2.51). In una partita piacevole e giocata a cuor leggero, senza alcun pensiero di classifica, le due squadre si sono affrontate a viso aperto, con tante occasioni da ambo i lati e anche qualche clamoroso errore sotto porta. Il momentaneo pareggio del Cassano porta la firma del capitano Rotondo (12.36), ma nel secondo tempo la Tombesi compie lo strappo definitivo: il gol del 2-1 è di Riccardo Cieri, che insacca a porta vuota su preciso assist di prima di Pizzo (10.24), Vidal è fortunato nel rimpallo che gli consente di siglare il 3-1 (12.07) mentre il quarto gol porta la firma proprio di capitan Morelli. Dopo quattro anni di Tombesi, dalla C2 alla A2, Daniele ha chiuso nel migliore dei modi la sua avventura ortonese.
“Non era facile oggi trovare le motivazioni giuste per giocare – questo il commento a fine gara di mister Massimo Morena –, perché il nostro obiettivo lo abbiamo raggiunto già da un mese e anche i ritmi degli allenamenti non potevano più essere quelli di prima. Eppure, abbiamo onorato il campionato fino all’ultimo, anche oggi contro un avversario che, pur con tante assenze, era sempre temibile. Non posso che essere orgoglioso di questa squadra e di questa stagione. E credo che, partendo da un gruppo solido e con alcuni rinforzi mirati, la Tombesi abbia tutte le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista anche in A2”.
“Oggi è stata una giornata emozionante – ha aggiunto il presidente Alessio Tombesi –, non solo perchè si è chiusa una stagione fantastica, ma anche per i ragazzi che oggi hanno disputato la loro ultima partita con noi. Sono persone eccezionali, che hanno dato tutto per questa maglia e che per questo verranno sempre ricordate con affetto e con riconoscenza. Auguro a tutti loro il meglio per la loro carriera, ma una parte del loro cuore resterà sempre gialloverde”.