giovedì , 21 Novembre 2024

Operazione Bonifica: Febbo, Saranno pagati quasi 2 milioni 700 mila euro

Nell’ottobre del 2013 oltre 1000 finanzieri di tutti i Comandi Provinciali

hanno acquisito, presso i Centri di Assistenza Agricola, documentazione

relativa a soggetti individuati dal Nucleo Speciale Spesa Pubblica e

Repressione Frodi Comunitarie della Guardia di Finanza attraverso

un’analisi di rischio elaborata sui dati forniti dall’Agenzia per le Erogazioni

in Agricoltura (Agea) e dagli altri organismi pagatori.

Se da un lato l’operazione mirava giustamente a rafforzare il livello di

legalità di un settore chiave per l’economia del Paese e della nostra

Regione, dall’altro si era determinata una situazione di estrema difficoltà

per molte imprese agricole che si erano viste negare i pagamenti di base,

gli aiuti accoppiati e nella maggior parte dei casi anche dei contributi

previsti dal Programma di Sviluppo Rurale. Di conseguenza l’impatto

economico dei blocchi applicati sulle domande è stato pesantissimo e si è

andato ad inserire in un tessuto produttivo già provato dalla pesante crisi

economica alla quale in molti casi si sono aggiunti eventi calamitosi. Per

gran parte dei casi oggetto di sospensione è stato possibile chiarire come

il blocco apparisse ingiustificato.

Ora finalmente si è trovata una via d’uscita che ha consentito di rimettere

in moto il sistema e a procedere al pagamento dei contributi ridando così

ossigeno a tanti imprenditori agricoli che avevano visto le loro attività

andare in grandi difficoltà.

“Come detto l’operazione ha interessato anche la nostra Regione –

sottolinea Febbo – dove erano state sequestrate ben 641 pratiche

per un importo complessivo di 2 milioni 890 mila euro. Ora saranno

dissequestrate 592 pratiche e gli agricoltori finalmente riceveranno da

Agea i pagamenti dovuti per un importo totale di quasi 2 milioni 700 mila

euro”.

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