Pescara – Il Sottosegretario Regionale Mario Mazzocca ha presentato oggi, in conferenza stampa, la nascita della rete abruzzese dei Centri del Riuso.
Nel corso dell’incontro è stata firmata la convenzione tra Regione Abruzzo e i rappresentanti dei Comuni interessati per la realizzazione di nove “Centri del Riuso” che sorgeranno a Pescara, Montesilvano, Francavilla al Mare, Ortona, Vasto, Avezzano, L’Aquila, Roseto degli Abruzzi e Teramo.
Si tratta di strutture finanziate con un investimento complessivo di circa 1.3 milioni di euro di cui a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione per 900.000 euro e per la restante parte di 385.714,26 euro con fondi dei beneficiari. Ogni Centro, quindi, vedrà un impegno finanziario di circa 150mila euro.
IL COMUNE DI ROSETO ADERISCE ALLA CONVENZIONE
Il sindaco, Sabatino Di Girolamo, insieme all’assessore all’Ambiente, Nicola Petrini, è stato ospite questa mattina, nella sede della Regione Abruzzo a Pescara, del sottosegretario alla presidenza, Mario Mazzocca, per la firma di una convenzione volta a realizzare il Centro del riuso. Nove Comuni, tra cui Roseto degli Abruzzi, avranno finanziamenti pari al 60 per cento del costo di realizzazione della struttura.
“Il Centro del riuso”, ha detto il primo cittadino, “ha l’obiettivo ambizioso di ridurre la produzione dei rifiuti, ogni anno, di circa 12-16 chili pro capite. Un importante traguardo per sconfiggere la cultura dell’usa e getta. Tutto ciò che può essere ancora utile ed è funzionante, viene messo a disposizione della collettività per cui il progetto assume anche una valenza sociale”.
“La Regione, con specifica delibera, ha messo a disposizione dei Comuni un regolamento base per il Centro”, ha aggiunto l’assessore Petrini, “regolamento che potrà essere accolto in toto ma anche modificato dai singoli Comuni. Il progetto fa parte di un cammino più ampio che l’ente regionale sta portando avanti, che prevede, a breve, anche la creazione di centri di raccolta dei materiali e di piattaforme per imballaggio, il tutto per avviarci verso un’economia circolare”.