Ortona. Al termine di una partita eccellente, la Tombesi supera il terzo turno della Coppa della Divisione e lo fa con pieno merito, contro la grande rivale del campionato. Contro un Atletico Cassano giunto a Ortona per giocarsi la sua partita e per nulla rinunciatario, mister Morena ha fatto ruotare tutti gli effettivi a sua disposizione (unico assente Andrea Dell’Oso), partendo in quintetto con Trusgnach in porta e davanti a lui Pizzo, Adami, Morelli e Amelii. Proprio Amelii ha sbloccato il risultato su calcio di rigore (tocco con il braccio in area di Caio jr) al minuto 1.46, cui è seguito dopo meno di un minuto il pareggio dello stesso Caio jr (2.40). In un inizio di partita scoppiettante, la Tombesi ha subito rimesso la testa avanti con Pizzo (3.03), e dopo il secondo pareggio ospite a firma di Alemao (6.53) ha poi definitivamente preso il largo: sono così arrivati i gol di Vidal (8.54), Piovesan (9.36, pochi secondi dopo essere rientrato in campo dall’ultima partita disputata prima di Natale) e Silveira (11.00). Già dalla fine del primo tempo, e poi praticamente per tutto il secondo tempo, l’Atletico Cassano ha cercato di riaprire il match schierando il portiere di movimento, ma i gialloverdi di casa si sono difesi con ordine e tranquillità, correndo pochissimi rischi e anzi trovando le reti del 6-2 con Silveira (15.59 del secondo tempo) e del 7-2 con Di Pietro (16.31). Solo nell’ultimo minuto di gara (19.16), Garrote ha reso meno amaro il parziale per i pugliesi. La lunga sfida stagionale tra Tombesi e Cassano conoscerà subito un altro capitolo questo sabato, e sempre ad Ortona, per la Coppa Italia.
“Abbiamo disputato una grande partita stasera – questo il commento di mister Morena –. Abbiamo giocato un grande primo tempo e poi controllato benissimo nel secondo tempo, quando ci siamo difesi estremamente bene. Sono contento perché abbiamo vinto da squadra e tutti i ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione. Inutile nascondere poi che ci tenevamo a fare bene questa sera. Come noi, anche il Cassano ha fatto ruotare i suoi giocatori, ma è stata partita vera e nessuno voleva perdere. Dopo il 6-1 patito in campionato, stasera lanciamo un messaggio prima di tutto a noi stessi: in casa loro è andata male, ma ad Ortona, sul nostro campo, è tutta un’altra partita”.