Eccellenza, Angolana – Spoltore 1-3

Città Sant’Angelo. Dopo l’amara sconfitta subita domenica scorsa in casa contro il San Salvo gli uomini di Donato Ronci conquistano tre punti importantissimi nello scontro diretto con la Renato Curi Angolana. Al Leonardo Petruzzi di Città Sant’Angelo gli azulgrana si impogono per 3-1 sugli angolani guidati da Paolo Rachini, rilanciandosi nuovamente in classifica, al terzo posto con 25 punti, scavalcando il Chieti, fermo a quota 24 battuto in casa dalla Torrese, e piazzandosi alle spalle di Giulianova (32 e Sambuceto (29), in coabitazione con il Paterno.
La cronaca. L’inizio non è dei migliori. Dopo soli due minuti i padroni di casa passano in vantaggio grazie a Rozic. Bellissima manovra dell’Angolana che scambia in velocità al limite dell’area di rigore e infila in profondità la retroguardia spoltorese. Per il centravanti di casa, a tu per tu con Gentileschi, è un gioco da ragazzi realizzare la rete del vantaggio. Lo Spoltore alza il baricentro e al minuto 22 agguanta il pareggio. Splendida azione di Fabrizio Grassi che mette in area uno pallone insidiosissimo che viene smanacciato da Brunetti, ma la sfera arriva sui piedi di Paquito Morales che da due passi insacca realizzando la sua prima rete stagionale. Da li in poi sarà un continuo capovolgimento di fronte con entrambe le formazioni che cercano di portare a casa il bottino pieno. Ma nonostante i tentativi la prima frazione si chiude sul risultato di 1-1.

Partita scoppiettante anche nella ripresa. I locali provano ad impensierire la difesa ospite ma Di Camillo e compagni tengono bene e provano a pungere con le ripartenze delle frecce azulgranna: Grassi, Sanchez e Paquito. Gentileschi si supera con un intervento prodigioso su Massa e subito dopo lo Spoltore piazza il colpo del k.o con una doppietta di Super Mario Sanchez, protagonista assoluto dell’incontro. Prima infila in profondità la retroguardia di casa e con un tiro ad incrociare batte Brunetti. Poi con uno splendido colpo di testa, su calcio d’angolo battuto da Simone Vitale, mette in ghiaccio il risultato. L’Angolana colpita e affondata da questo uno-due non riesce a reagire. Dopo cinque minuti di recupero Fera di Gallarate, che ha ben diretto l’incontro, manda tutti sotto la doccia. Applausi per lo Spoltore ma anche per i padroni di casa che dal punto di vista del gioco non hanno assolutamente demeritato.

Donato Ronci: “Abbiamo vinto una partita dura che si era messa subito male. Alla prima occasione hanno trovato il gol. Poi siamo stati bravi a rimettere subito in parità il risulatato sfruttando anche una loro indecisione. La partita è stata molto equilibrata. Voglio fare i complimenti all’Angolana, per l’ottimo campionato che sta disputando, con moltissimi giovani. Paolo Rachini è un grandissimo allenatore è sta facendo cose importanti. Non era facile vincere, devo complimentarmi con i miei ragazzi. A differenza di domenica scorsa abbiamo fatto una grande prestazione dal punto di vista cartteriale. Ed oggi su questo campo era più importnate questo aspetto, rispetto all’aspetto tecnico.”

Paolo Rachini: ” Ci lecchiamo le ferite ma continuiamo a lavorare su questa strada. Sono convinto che se giocheremo così perderemo poche gare. Loro non hanno avuto un portiere oggi ma un fenomeno. Ha parato tutto quello che si poteva parare. Non potevo chiedere di più ai miei ragazzi”

Renato Curi Angolana-Spoltore (2′ Rozic, 22′ Paquito Morales, 19′-31’st Sanchez)

RC Angolana: Brunetti, Fabrizi, Maloku, Maiolo, Legnini, Nazari, Ruggieri (18’st Spinelli), Buffetti (16’st Sparvoli), Rozic, Farindolini, Massa (34’st Pomponi). A disposizione: Agresta, Montefalcone, Berardinucci, Cipollone, Sparvoli, Spinelli, Pomponi. Allenatore: Paolo Rachini

Spoltore Calcio: Gentileschi, Mottola (1’st Ewansiha), Vitale, Di Camillo, Buonafortuna, Sbaraglia, Grassi (45’st Evangelista), Zanetti, Sanchez (40’st Vera), Morales (25′ st Pompa), D’Intino (40’st Di Marco). A disposizione: Proietti, Mbodj Natale. Allenatore: Donato Ronci

Terna arbitrale: Davide Fera di Gallarate coadiuvato da Gerardo Boffa di Chieti e Giuseppe Bosco di Lanciano

Ammoniti: Moloku, Farindolini, Spinelli (RC) Di Camillo e Paquito (S)