Rivederla indossare la maglia neroverde è stata una bella emozione per tutti coloro che l’hanno sempre incoraggiata a non mollare. La giocatrice si è lasciata dunque alle spalle il brutto periodo e pian piano sta riacquistando la forma giusta: grande caparbietà, grinta e incredibile generosità le doti che non le sono mai mancate, Gangemi è tornata per riprendersi il calcio ed essere di nuovo una delle colonne della squadra di mister Lello Di Camillo.
“È stato stupendo per me tornare – esordisce Gangemi – ho sempre giocato, non ho mai mollato nonostante gli infortuni che ho patito. Due anni fa avevo allentato la presa dopo il grave infortunio, ma sentivo tantissimo la mancanza del calcio e mi sono detta che dovevo riprendere. Ho avuto tante testimonianze di affetto, tutti mi chiedevano quando sarei tornata. La squadra, i dirigenti e il mister mi sono stati vicini quando mi sono fatta male: per me è stato facilissimo tornare, un anno e mezzo è volato via senza quasi che me ne accorgessi. Sto cercando di tornare al top della forma, si sente che sono stata fuori per tanto tempo. Spero di poter al più presto correre al massimo, mettere palloni al centro e far segnare. Partita dopo partita mi sto impegnando molto, mi sto allenando tutti i giorni, sono tornata per fare bene”.
La partita di domenica prossima con il Real Colombo (appuntamento allo Stadio Angelini alle ore 14.30) nasconde non poche insidie: la squadra romana ha infatti zero punti, ma guai a prendere sottogamba l’impegno come sottolinea Gangemi: “Arriviamo in buone condizioni a questo match, ma non dobbiamo sottovalutare i nostri avversari anche se hanno zero punti. Noi dovremo far fronte ad alcune assenze. Non conosco sinceramente il Real Colombo, ma sono sicura che verrà a Chieti agguerrito e voglioso di cercare il risultato contro di noi. Ci siamo allenate in settimana per preparare al meglio il match: io ho fatto un po’ meno a causa del solito affaticamento derivante dalla mia lunga assenza dai campi, ma mi sento comunque bene. Temo il fatto di non conoscere troppo la squadra che affronteremo, dovremo stringere i denti per vincere. Domenica dovremo entrare in campo più concentrate del solito e rimanere unite prendendo spunto dalla rimonta di Catania. La partita è importantissima: dobbiamo assolutamente vincere. In caso di tre punti potremmo fare un buon salto in classifica”.
Non molti avrebbero scommesso ad inizio stagione sulla rinnovatissima squadra neroverde invece sono arrivati subito buoni risultati: finora sette punti che testimoniano invece il buon lavoro svolto da tutti in questo inizio di campionato che lascia così ben sperare per il futuro.
“Non mi aspettavo che potessimo fare così bene fino a questo momento – afferma Gangemi – ma non perché io volessi sottovalutare le nostre qualità. Si è rivelato buono il lavoro fatto finora. Domenica scorsa abbiamo rimontato due reti a Catania in dieci su un campo notoriamente difficile. Ci abbiamo creduto fino alla fine senza mai mollare: pur avendo preso il secondo gol all’inizio del secondo tempo siamo state brave a non scoraggiarci conquistando un punto importante”.
Senza ombra di dubbio la forza di questa squadra si sta rivelando l’unione del gruppo. “Nel calcio il fattore fondamentale è proprio il gruppo: quest’anno vedo coesione fra tutte, ci sono tante ragazzine e poi noi che siamo qui da tanti anni. Alla lunga questo mix può risultare decisamente un’arma in più. Se c’è qualcosa che non va incoraggiamo e diamo consigli a quelle più piccole. Non so dove arriveremo, ma penso che potremo fare bene. Già il pareggio a Catania ha rappresentato quasi una vittoria: era importante fare risultato contro una delle favorite del campionato. Domenica prossima ci saranno anche degli scontri diretti al vertice della classifica dunque sarà fondamentale conquistare tre punti. Dobbiamo puntare alla vittoria contro il Real Colombo, poi ci aspetterà un altro scontro difficilissimo a Napoli”.
Servirà anche l’apporto del pubblico neroverde: “Abbiamo dei tifosi che ci seguono con grande affetto e per noi è importantissimo poter contare su di loro”.