Uno scatenato Mattia Rodia, autentica spina nel fianco della difesa ospite, costringerà ora gli spoltoresi ad inseguire nella gara di ritorno, che si terrà all’Adriano Caprarese, il prossimo 6 settembre. Ronci per questa sfida mette in campo la formazione migliore con Vitale, Sbaraglia e Mottola davanti a Gentileschi. Di Camillo ed Ewansiha a centrocampo assistiti sulle fasce da D’Intino e Zanetti. In avanti Nardone e Paquito Morales a supportare il ‘sindaco’ Fabrizio Grassi. Si accomoda inizialmente in panchina Mario Sanchez Berbil. Formazione migliore anche per il Penne di Giandomenico con Rodia, Orta e Cacciatoreche compongono il tridente offensivo. Dopo un buon inizio degli ospiti infatti i locali passano grazie al proprio numero sette, che in contropiede infila Gentileschi. La risposta azulgrana non si fa attendere ma è la traversa a dire di no a Nardone . Diverse sono le trame di gioco costruite dagli ospiti, ma anche diversi sono gli errori in fase difensiva. Sempre Rodia subito dopo costringe Mottola ad un duro intervento che gli costa il cartellino giallo. Il secondo tempo si apre con i locali che colpiscono il palo con Cacciatore. Al minuto 14 Rodia, sempre lui, vede Gentileschi avanzato e da 40 metri fa partire un pallonetto precisissimo che gonfia la rete per la seconda volta. Un eurogol che sembra tagliare le gambe allo Spoltore. Ma Ronci non demorde e butta nella mischia Mario Sanchez. Ma al minuto 34 arriva l’ennesima doccia gelata. Antonio Mottola commette fallo su Cacciatore. L’arbitro Di Paolo non fa sconti e mostra prima il secondo giallo e poi il rosso al difensore ospite che lascia così in inferiorità numerica i suoi. Quando tutto sembra finito arriva lo scatto d’orgoglio dello Spoltore. Il centravanti spagnolo Sanchez, subentrato a Ewansiha, riapre i giochi a pochi minuti dal termine con uno splendido colpo di testa, su un traversone di Andrea Zanetti. Rete che riapre il discorso qualificazione e rende meno amara questa giornata nonostante la delusione che traspare dalle parole del tecnico spoltore Ronci:
“Purtroppo abbiamo fatto tutto noi. Nel bene e nel male. Abbiamo preso una traversa abbiamo creato diverse occasioni, ma abbiamo concesso troppo al Penne prendendo due gol evitabilissimi. Il primo in contropiede e il secondo su un errore del nostro portiere. Bisogna migliorare l’attenzione difensiva. Questa partita ci deve far capire che bisogna lavorare ancora tanto. Sotto l’aspetto offensivo la squadra si è mossa bene ma in fase di non possesso non è stata equilibrata. Sono arrabbiato perché avevamo preparato la partita cercando di non dare la profondità al Penne ma ci siamo fatti trovare impreparati in occasione dei gol subiti. Rodia e Orta a campo aperto fanno malissimo e se non fai il movimento a scappare dietro con i tempi giusti la paghi a caro prezzo. Meno male il gol di Mario che tiene aperto il discorso. Questi sono errori che in un campionato come l’Eccellenza si pagano. Adesso prepariamoci al meglio per la prima giornata di campionato e poi vedremo di recuperare questa partita, cercando di correggere gli errori”.
Penne-Spoltore 2-1 (12 pt e 14 st Rodia, 40′ st Sanchez)
Penne: D’Amico, Camporesi, Carpegna, Reale, D’Addazio, Silvaggi, Rodia (28′ st Di Martino), Pagliuca, Orta (31′ st Coletta), Cacciatore, Balia (36′ st Bianchini). A disposizione: Domenicone, Cervoni, Savini, Di Simone. Allenatore: Luigi Giandomenico
Spoltore: Gentileschi, D’Intino, Vitale (41′ st Lopez), Di Camillo, Mottola, Sbaraglia, Nardone, Ewansiha (13′ st Sanchez Berbil), Grassi (34′ st Vera Carrillo), Morales Carrasco ‘Paquito’, Zanetti. A disposizione: Bozzelli, Pavese, Landucci, Di Marco. Allenatore: Donato Ronci
Terna arbitrale: Paolo Di Carlo di Pescara coadiuvato da Umberto Nappi e Lorenza Caporali di Pescara
Ammoniti: Grassi, Di Camillo, Lopez (S); Camporesi, Reale (P)
Espulsi: Mottola (doppia ammonizione)