«Abbiamo voluto riprendere questo importante progetto – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Valter Cozzi, che ieri ha preso parte alla seduta della Commissione Lavori Pubblici, convocata da Mauro Orsini – convinti dell’importanza del completamento di questa opera. Il Museo del Treno è un fiore all’occhiello del nostro territorio. Turisti e scuole frequentano abitualmente questa struttura. Realizzare questa copertura significa efficientare senza dubbio i servizi ma al tempo stesso ripercorrere la storia». La tettoia, un tempo presente sullo scalo ferroviario, venne distrutta durante le incursioni aree alleate del 1943. In quell’occasione, infatti,vennero bersagliati alcuni carri merci in sosta con il relativo carico di mine anticarro, destinate al fronte di Ortona. Tale attacco è testimoniato da Nicolino Fuschi, montesilvanese capostazione ancora in vita, in quel giorno in servizio.
«Il Museo del Treno è un patrimonio molto prezioso – dice ancora Cozzi -. Un’Amministrazione che intende puntare sul rilancio della sua vocazione turistica, ha il dovere di percorrere tutte le strade utili. Crediamo che la concretizzazione di questa idea di cui si parla già da diversi anni ma che grazie a questa Amministrazione e al contributo della Fondazione, potrà divenire realtà».