Spoltore – Via libera al bilancio di previsione del Comune di Spoltore nella riunione del consiglio di giovedì (23 marzo 2017). Una manovra da 25 milioni di euro che mantiene inalterati i principali obiettivi portati avanti dall’amministrazione in questi anni: il contenimento dei livelli di tassazione, la manutenzione della viabilità stradale e il recupero del patrimonio edilizio.
La minoranza non ha partecipato alla redazione del bilancio, per il quale non sono stati proposti emendamenti. Centrale il mantenimento dei livelli di tassazione già in vigore. Addizionale Irpef (l’imposta sul reddito delle persone fisiche), Tasi (la tariffa sui servizi indivisibili) e Tari (la tassa sui rifiuti) restano invariate per i cittadini di Spoltore.
I regolamenti 2017 mantengono le aliquote e le agevolazioni già previste. “L’amministrazione ha fatto un grande lavoro sul bilancio” spiega il sindaco Luciano Di Lorito “per scongiurare aumenti che, in altri Comuni, sono stati inevitabili. Per tanti, è purtroppo un passo necessario, in quanto le normative nazionali prevedono il progressivo spostamento dei costi dei servizi dalla fiscalità generale alla tariffa. Spoltore, però, è un’isola felice”. Il Comune di Spoltore ha previsto il minimo tariffario consentito (0,19% per le abitazioni principali nel caso siano abitazioni di lusso; 0,1% per i fabbricati rurali strumentali; 0,25% per i fabbricati merce) sia per la Tasi, sia per la Tari.
“E’ una scelta amministrativa che ho voluto prendere all’inizio del mandato: a Spoltore le imprese pagano le tasse più basse di tutto l’Abruzzo” precisa il sindaco. Ad attestarlo anche le indagini di Confcommercio e Cna. “Questo ha determinato negli ultimi anni, nonostante la congiuntura economica negativa, l’eccezionale capacità attrattiva del nostro territorio, come dimostrano l’arrivo di aziende come la Fater o la Vorwerk Folletto”.
L’assessore al bilancio Chiara Trulli evidenzia le agevolazioni per le imprese che sceglieranno di aprire nel centro storico: “abbiamo voluto dare un segnale incisivo a quegli aspiranti imprenditori che vogliano scegliere di insediare le loro attività nel nostro centro storico, i quali avranno un’ulteriore riduzione della Tari fino all’80% del tributo per i primi due anni di attività. Ci saranno riduzioni significative dell’imposta sui rifiuti anche per le imprese esistenti del settore del commercio nel centro storico di Spoltore ma anche nei centri storici di Villa Santa Maria e Caprara. Si tratta di un alleggerimento della pressione fiscale che di questi tempi appare doveroso”.