Ortona. È Angelo Di Nardo, 29 anni tra poco più di un mese, il primo candidato a sindaco di Ortona alla guida di una coalizione di centrodestra.
Alla sua presentazione pubblica era presente il senatore di Noi con Salvini, Paolo Arrigoni, che ha detto: “Mi occupo anche dell’Abruzzo per la crescita del movimento e per portare la voce dell’Abruzzo e del territorio a Roma. Questa è una giornata importante per chi è deluso dall’amministrazione di centrosinistra e per ridare speranza a chi crede ad un’amministrazione migliore. L’amministrazione uscente, che ha già perso il sindaco, è stata un’amministrazione spenta che non ha fatto interventi sul fronte delle opere pubbliche, che ha fatto chiudere il Punto Nascite, il reparto di Pediatria ed altri. È un’amministrazione che ha fatto crescere poco Ortona, che ha creato buchi di Bilancio e questa è una cosa assolutamente grave e a cui Angelo Di Nardo, se verrà eletto sindaco, porrà rimedio. Il sindaco ha avuto un atteggiamento ambiguo per la realizzazione dei depuratori Gpl presso il Porto di Ortona: prima ha detto di si e poi, di fronte alla polemica montante dei cittadini, si è trovato costretto con la sua maggioranza ad accogliere il diniego di questo progetto. Io, proprio su questo progetto, ho fatto un’interrogazione parlamentare al ministro dello Sviluppo Economico perché ho chiesto di esporre, non lo ha ancora fatto, la volontà della comunità ortonese. Però non bisogna dare attenzione solo al passato, bisogna guardare al futuro. Noi su Ortona ci crediamo, io come rappresentante delle realtà regionali, noi come gruppo di Noi con Salvini, e per quanto riguarda Fratelli d’Italia, ci siamo occupati di Ortona da diverse settimane ed il nostro obiettivo era quello di consentire ad Ortona una comunità di intenti delle forze del centrodestra. Noi ci siamo spesi appunto perché conoscevamo una grande delusione degli ortonesi, puntavamo a realizzare una coalizione di centrodestra allargata. Purtroppo abbiamo trovato una componente pervasa dalla massima indecisione. Purtroppo il tempo stringe, la data delle elezioni non ancora è stata fissata dal Governo, sarà alla fine di maggio o all’inizio di giugno, abbiamo pochissimo tempo per mettere a punto il programma elettorale della coalizione, per convincere gli ortonesi della bontà di questo programma, che non ci lamentiamo solamente, ma vogliamo dedicare del tempo libero a disposizione della comunità di Ortona per andare ad accrescere questa città. Questo è il punto di partenza di questa coalizione, noi siamo aperti e confidiamo che chi ad oggi è indeciso possa sposare questa coalizione che vede in Angelo Di Nardo un candidato sindaco con delle grosse potenzialità. C’è tanto da fare: lavoro, sanità, lo sport è al primo posto e questo significa pensare ai giovani e questo è un elemento importante per l’attenzione al nostro territorio”.
Noto imprenditore attivo nel settore della sicurezza, con trascorsi di rilievo nell’universo del calcio professionistico, Angelo Di Nardo punta alla carica di sindaco con l’obiettivo di rinnovare la politica cittadina, “per troppo tempo ostaggio di logiche ed interessi che hanno prodotto risultati fallimentari”.
Attorno alla sua candidatura si è trovata la convergenza di alcuni partiti dell’area di centrodestra e di liste di ispirazione civica, che intendono coinvolgere le forze migliori della città di Ortona in un processo di profonda trasformazione del modo di gestire la cosa pubblica.
“Io ho riflettuto a lungo su quelli che potevano essere i risvolti di una eventuale disponibilità, che poi ho dato, a candidarmi – ha spiegato il candidato sindaco, Angelo Di Nardo – ne erano tanti da una parte e dall’altra perché svolgo un’attività imprenditoriale: espormi politicamente poteva precludermi l’interlocuzione con eventuali amministrazioni di centrosinistra o di centrodestra che sia. Ho ragionato da cittadino di Ortona, il cittadino di Ortona non può rimanere fermo di fronte a quella che è oggi la città: una città che ha un Ospedale declassato, noi faremo di tutto per riportare l’Ospedale di nuovo ai livelli che aveva prima del declassamento. Ortona potrà avere uno sviluppo turistico dal mio punto di vista anche commerciale. Per me non ci sarà spazio dell’Ortona che verrà ad un deposito Gpl. Bisognerà dare un canale preferenziale anche alle contrade che vivono una situazione secondo me di abbandono. Noi cercheremo di far avvicinare i cittadini al Comune di Ortona, oggi a mio avviso ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B. Il mio impegno in questi anni sarà soprattutto di riportare un po’ di speranza che in questi anni latita. Io annuncio la mia candidatura, faccio un invito accorato alle altre forze politiche, alle liste civiche, ai movimenti, ai cittadini, che si ispirano ai valori e ai principi di centrodestra, di avvicinarsi, di unirsi a noi, di darci una mano per scrivere il futuro di Ortona dei prossimi 10 anni perché abbiamo bisogno anche del supporto di loro. Il programma è in via di definizione, scriviamolo insieme e presentiamoci alla città uniti. Oggi sono tre le liste, ma penso di poterla rappresentare al completo la coalizione di centrodestra. Il mio è un invito ad unirsi per percorrere insieme per il prossimi 10 anni la strada della buona amministrazione”.