“Una splendida e storica cornice museale come sfondo ideale per storie e racconti della nostra città e sulla nostra città – così il presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli – A queste si aggiungono anche storie sui personaggi che l’hanno fatta conoscere e su quelli che l’hanno fortemente voluta animeranno un’ iniziativa che abbiamo promosso in occasione dei 90 anni dell’unificazione tra Pescara e Castellamare e che l’associazione Prima Pescara ha intessuto con l’entusiasmo che da sempre la caratterizza. Andrà in scena in evento che ci consentirà di riappropriarci di un’identità storicamente costruita, proprio sui fatti e sulle persone che hanno fatto Pescara nel corso degli anni, dei secoli e oltre, perché, nonostante i 90 anni dall’unificazione, la nostra non è comunque una storia giovane, ma affonda le sue origini nei secoli. L’invito è a partecipare ad un’altra occasione per scoprirla e per scoprire una struttura culturale che vorremmo vedere ancora più frequentata e vissuta dalla città”.
“Pescara, storie e racconti è il nome di una manifestazione che abbiamo ideato con la Presidenza del Consiglio comunale per continuare il tradizionale lavoro di ricerca e diffusione della componente che ci accomuna – così il presidente dell’Associazione Prima Pescara, Nicola Monti – quella che noi chiamiamo “pescaresità” e che è il motivo che muove la nostra attività. Sabato vogliamo inaugurare un format diverso, per noi nuovo, che non sarà monotematico ma, in maniera agile, cambierà argomento ogni 40/50 minuti. L’unico filo conduttore sarà Pescara. Affronteremo storie e racconti conosciuti ma non inflazionati, che abbiamo selezionato con i relatori e sarà la caratteristica costante della manifestazione, anche nelle edizioni che verranno. Si tratta del primo passo verso una manifestazione che, nelle nostre intenzioni, dovrà crescere per diventare multimediale ed essere fruibile in più canali.
Gli interventi dei relatori saranno infatti anche pubblicati sul sito dell’Associazione www.primapescara.it per essere letti dalle tante persone che ci seguono e non potranno intervenire. A tale fine ringrazio Gabriella Albertini, Antonio Di Loreto, Pietro D’Intino, Bartolomeo Di Pinto e Francesco Conti, ma ringrazio anche gli amici della “settembrata abruzzese” che scandiranno le fasi della manifestazione con un intermezzo poetico”.