“Oggi presentiamo il primo orto urbano che sarà realizzato interamente dal Comune di Pescara – ha rimarcato l’assessore al Verde Urbano, Laura Di Pietro – messo a bando e consegnato ai cittadini. In realtà in questi anni abbiamo cercato di incentivare i privati alla realizzazione di orti urbani consegnando come Comune delle aree pubbliche che poi venivano allestite totalmente dai privati. Questo sarà allestito da noi, si tratta di un appezzamento di terreno di 1.700 mq ai Colli, vicino la Motorizzazione, sarà diviso in 16 orti urbani di 64 mq attrezzati con l’illuminazione, le fontanelle, sistema di irrigazione, una cassapanca per riporre gli attrezzi ed un cancello. Contiamo di terminarlo entro il prossimo autunno tramite un regolamento di orti urbani che il Comune di Pescara sta realizzando e sta completando il suo iter tra Commissione e Consiglio Comunale. Noi puntiamo a realizzare entro la fine del mandato del sindaco una serie di orti urbani, abbiamo individuato anche altre aree urbane grandi. Ovviamente bisogna reperire risorse perché questo orto piccolo costerà nel complesso 35 mila euro per la realizzazione. Questi c’è bisogno di risorse per offrire questa opportunità ai cittadini pescaresi”.
Definito l’iter tecnico in tre mesi, per la realizzazione servono 90 giorni di lavoro, nel frattempo si potrà inoltre provvedere anche all’approvazione del regolamento.
“È un’area particolarmente sensibile della città – ha affermato il consigliere comunale, Piero Giampietro – dove un po’ di tempo fa c’è stata anche un’Assemblea perché è una zona degradata, i servizi pubblici sono molto carenti. In passato il Comune lì aveva anche provato a realizzare un Parco, poi il progetto nel frattempo è andato in soffitta, poi c’è stata una petizione per chiedere maggior controllo di quella zona perché essendo poco controllata c’era un po’ di spaccio. Quindi il fatto che si faccia lì quell’orto urbano è un segnale sicuramente di risposta civile e civica al bisogno di togliere pezzi di città dal degrado e serve ad offrire un servizio in più ad un’area profondamente urbanizzata che oggi con questo servizio ha sicuramente una possibilità in più per uscire dall’isolamento e crescere come socialità ed impegno collettivo per il futuro. Diamo anche un grosso segnale positivo perché è una zona particolarmente sensibile sotto il punto di vista dei servizi, quindi questo è un primo passo veramente importante”.
“Ringrazio l’architetto Rosati ed i due ragazzi che partono per la Spagna nell’ambito della loro esperienza con lo Sve (Servizio Volontario Europeo), l’assessore che ha colto in pieno questa idea ed il consigliere Piero Giampietro – ha detto il presidente del Consiglio Comunale, Antonio Blasioli – l’idea di realizzarlo fuoriesce da lui, già aveva seguito le attività di questa zona e conosceva le esigenze di questo spazio verde. Da presidente del Consiglio Comunale posso dire che spesso riceviamo tante segnalazioni di abbandono. Rispetto ai writers c’è una grandissima attenzione e tante sono le segnalazioni, ma noi come Comune non possiamo intervenire sugli edifici privati. Ulteriore beneficio che gli orti urbani possono portare alla città è avvicinare la cittadinanza al territorio, fa sentire proprio una parte del territorio mettendo a disposizione un’area verde. Noi a Pescara abbiamo 54 Parchi urbani che sono difficili da mantenere e da gestire nonostante abbiamo un aiuto molto forte delle associazioni, ma sulla manutenzione dei Parchi noi non siamo ancora all’altezza. Però ci son tanti posti verdi della città che non vengono utilizzati e spesso non vengono nemmeno mantenuti perché non abbiamo la forza adeguata per farlo. Il miglior modo per risolvere entrambi i problemi è creare gli orti urbani con cui si impegnano le famiglie che si occupano di questi spazi verdi e si fa socialità, questo è l’obiettivo più grande che vogliamo realizzare con gli orti urbani. Sono arrivato alla terza candidatura ed ho sempre sentito parlare di orti urbani da qualsiasi schieramento politico, ma nessuno li ha mai realizzati, questo è il primo orto urbano della città che viene realizzato dal Comune e verrà messo a disposizione di 16 famiglie cittadine”.