“Desidero esprimere, a nome di tutti i cittadini, oltre che dell’amministrazione che ho l’onore di guidare, un grazie enorme a tutti i dipendenti comunali, i tecnici, gli uomini della Protezione civile, i dipendenti delle ditte private, per come hanno gestito l’emergenza neve che ha coinvolto la città – come tutta la costa abruzzese – dal 5 gennaio fino a ieri”, dice il sindaco di Roseto degli Abruzzi, Sabatino Di Girolamo. “Ringrazio anche la cittadinanza, per la pazienza, per la collaborazione, per le segnalazioni, anche loro hanno rappresentato un valido sostegno. Sono stati giorni, e molte notti, intensi di lavoro pesante, difficile, in condizioni terribili, spesso con temperature ampiamente sotto lo zero, ma gli operai e i tecnici hanno compiuto un lavoro eccellente. Certo, ci sono state critiche, talvolta non siamo riusciti ad arrivare dove volevamo e dove, giustamente, i cittadini ci chiedevano di intervenire subito. Abbiamo fatto tutto il possibile e anche qualcosa in più, se si pensa che alcuni nostri dipendenti hanno lavorato ininterrottamente per 40 ore per cercare di alleviare i disagi di una nevicata singolare per Roseto. Ogni lavoro è migliorabile, è chiaro, ma è facile criticare stando seduti al caldo, in poltrona o dietro lo schermo di un computer o di un telefonino. La macchina organizzativa, invece, ha funzionato al massimo per tenere pulite le strade e per permette alla maggior parte della popolazione di subire i disagi minori. Proprio per questo intendo ringraziare, con nome e cognome, quanti si sono particolarmente prodigati. Si tratta del coordinatore degli operai geometra Guido Cianci, del dirigente ingegner Marco Scorrano e degli assessori Simone Tacchetti e Nicola Petrini, sempre presenti, con me, sul territorio”.
POLEMICHE E DISGELO
In merito alle polemiche sollevate dal consigliere Pavone il sindaco ha aggiunto: “Pavone ha ancora la vista annebbiata dalla cocente sconfitta elettorale di giugno, e dà giudizi parziali, falsi e ingenerosi che mi dispiacciono non tanto per me ma quanto per il fatto che coinvolgono la struttura comunale, i dipendenti comunali, che tanto hanno dato in questa vicenda per rendere la città fruibile e transitabile anche durante un evento così eccezionale”.
“Le dichiarazioni del consigliere Pavone”, aggiunge il vicesindaco Simone Tacchetti, “dimostrano mancanza di informazione e volontà di creare disinformazione ad arte. Atteggiamenti, questi, che ricordano la volpe che non può arrivare all’uva. Alle parole vuote di Pavone, rispondono le tante attestazioni di stima, di gratitudine e di apprezzamento da parte di tantissimi cittadini per il lavoro svolto in questi giorni”.